Chi potrà partecipare al prossimo concorso? Era l’interrogativo che ponevo in un mio articolo dello scorso 14 novembre.
La cosa certa è che, rispetto al precedente bando al quale hanno potuto partecipare anche i laureati entro l’anno 2001/2002 senza possedere alcuna abilitazione all’insegnamento, parteciperanno esclusivamente i docenti che abbiano un titolo abilitante e che non si trovino già di ruolo.
Nell’articolo si riportavano le novità introdotte dalla legge n. 107/2015 riferite al prossimo concorso a cattedra, in cui al comma 110 è specificato che non può comunque partecipare il personale docente ed educativo già assunto su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali.
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Inoltre, in tale articolo specificavo che nel comma 110 si legge che potranno presentare domanda di partecipazione i candidati in possesso del relativo titolo di abilitazione all’insegnamento e, per i posti di sostegno per la scuola dell’infanzia, per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, i candidati che siano in possesso del relativo titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
Per il personale educativo continuano ad applicarsi le specifiche disposizioni vigenti per l’accesso alle relative procedure concorsuali.
Nella legge 107/2015 nulla si dice riguardo al valore abilitante del diploma magistrale conseguito entro l’anno 2001/2002. Ci saremmo aspettati, visto che il diploma di maturità magistrale conseguito entro il 2001/2002 è stato riconosciuto come abilitante con decreto del Presidente della Repubblica del 25/3/2014 che recepiva il parere del Consiglio di Stato n. 4929/2012, una puntualizzazione nella legge 107/2015 che a tal riguardo invece non specifica nulla.
Tuttavia è generale convincimento che il titolo del diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 sia assolutamente valido per la partecipazione alla prossimo concorso nella scuola primaria e dell’infanzia.
Il presagio che non ci sia la volontà politica di valutare il suddetto titolo come abilitante, nasce in particolare modo da non aprire, da parte del Miur, le GaE all’inserimento di questi docenti abilitati per avere conseguito il diploma magistrale entro l’a.s.. 2001/2002.
Per cui nessun allarmismo, il titolo del vecchio diploma magistrale non solo è abilitante ma deve consentire, senza esclusioni clamorose, la partecipazione al prossimo concorso a cattedra.
Adesso attendiamo serenamente il bando del concorso per avere l’ufficialità di quanto scritto.