Nella lista delle priorità del nuovo ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina vi sono, ovviamente, i concorsi ordinari e straordinari già previsti con i decreti attuativi della legge salva precari da attuare il prima possibile: in particolare, nel 2020 vanno portati in porto i concorsi ordinari (primo e secondo ciclo), quello straordinario per la secondaria e quello di religione.
Concorso ordinario scuola secondaria, quali sono i requisiti d’accesso
– abilitazione all’insegnamento, anche se riferita a un ordine di scuola diverso o altra classe di concorso. Non è necessario il requisito dei 24 CFU
– titolo di studio (ed eventuali esami/crediti) previsto dal nuovo regolamento delle classi di concorso + 24 crediti (CFU/CFA) nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche
per i posti di ITP basta il diploma che costituisce titolo di accesso sulla base della normativa vigente, fino al 2024/25 non è richiesto il possesso dei 24 CFU.
Concorso straordinario scuola secondaria, quali sono i requisiti d’accesso
Potranno partecipare al concorso scuola straordinario abilitante per la scuola secondaria di primo e secondo grado, i docenti in possesso dei seguenti requisiti:
- almeno tre anni di servizio nella scuola secondaria statale (anche su sostegno) dal 2008/2009 al 2018/2019. Chi conclude la terza annualità nel 2019/2020 partecipa con riserva
- uno dei predetti tre anni deve essere specifico, ossia svolto nella classe di concorso per cui si partecipa.
- Potranno partecipare, anche se solo ai fini dell’abilitazione, i docenti che hanno maturato il servizio di tre anni nella scuola paritaria.
NOTA BENE
Sarà possibile fare domanda per la stessa classe di concorso o tipologia di posto sia per il concorso straordinario che per il concorso ordinario, sempre per quanto riguarda la scuola secondaria