Sono online sul Portale Unico del reclutamento i due bandi dei concorsi per docenti della scuola dell’infanzia e primaria e per la scuola secondaria di I e II grado.
La piattaforma per la presentazione dell’istanza, per entrambe le procedure, aprirà alle ore 14 di oggi, 11 dicembre, e sarà disponibile fino al 9 gennaio 2024.
L’articolo 11 di entrambi i bandi prevede disposizioni a favore di alcune categorie di candidati.
Candidati affetti da patologie limitatrici dell’autonomia
Ai sensi dell’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati affetti da patologie limitatrici dell’autonomia, che ne facciano richiesta, sono assistiti nell’espletamento della prova da personale individuato dal competente USR. Tali candidati e coloro che richiedano ausili e/o tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova dovranno documentare le proprie condizioni con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’Azienda sanitaria locale di riferimento o da struttura pubblica equivalente e trasmessa a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla specifica autorizzazione all’USR al trattamento dei dati sensibili. Tale dichiarazione dovrà esplicitare le limitazioni che le diverse condizioni personali determinano in funzione della prova concorsuale. L’assegnazione di ausili e/o tempi aggiuntivi ai candidati che ne abbiano fatto richiesta sarà determinata a insindacabile giudizio della commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e sull’esame obiettivo di ogni specifico caso. Il mancato inoltro di tale documentazione, nei tempi richiesti, non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e l’erogazione dell’assistenza richiesta.
Candidati con DSA
Inoltre, ai sensi del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, i soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA), hanno la possibilità di sostituire le prove scritte dei concorsi pubblici con un colloquio orale o utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle medesime prove. Tali candidati dovranno documentare le proprie condizioni con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’Azienda sanitaria locale di riferimento o da struttura pubblica equivalente e trasmessa a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla specifica autorizzazione all’USR al trattamento dei dati sensibili. La dichiarazione dovrà esplicitare le limitazioni che le diverse condizioni personali determinano in funzione della prova concorsuale e la conseguente necessità di misure dispensative, di strumenti compensativi e/o di tempi aggiuntivi necessari in funzione della propria esigenza. L’adozione delle richiamate misure ai candidati che ne abbiano fatto richiesta sarà determinata a insindacabile giudizio della commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e sull’esame obiettivo di ogni specifico caso. Il mancato inoltro di tale documentazione, secondo la tempistica indicata, non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e l’erogazione dell’assistenza richiesta.
Candidate che devono allattare
Le candidate che nella sede della prova necessitino di appositi spazi per l’allattamento ne devono dare comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data di nascita del bambino/a. Il mancato inoltro della richiesta e della documentazione nei tempi previsti non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e l’erogazione dell’assistenza richiesta.
Candidate impossibilitate a partecipare per gravidanza o allattamento
Infine, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento è comunque assicurata la partecipazione alla procedura concorsuale.
A tal fine, le candidate interessate devono darne comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data presunta del parto o la data di nascita del bambino/a.
Il mancato inoltro della richiesta e della documentazione nei tempi previsti anche in questo caso non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e di assicurare la partecipazione alla procedura concorsuale.
BANDO INFANZIA E PRIMARIA
BANDO SECONDARIA
VAI AI CORSI DI PREPARAZIONE AL CONCORSO
Preparazione alla prova scritta e simulazioni: il webinar
Su questi argomenti il corso Come affrontare i quesiti della prova scritta, dal 13 dicembre, a cura di Giovanni Morello.
Il corso di preparazione alla prova scritta per scuola dell’infanzia e primaria
Su questi argomenti il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente concorso ordinario infanzia e primaria, a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, composto da 16 ore di videolezione.
I corsi di preparazione alla prova scritta per scuola secondaria
- Il corso Competenze didattico-metodologiche, a cura di Giovanni Morello, composto da 15 ore di videolezione.
- Il corso Competenze pedagogiche e psicopedagogiche, a cura di Giovanni Morello, composto da 18 ore di videolezione.
Il corso di preparazione alla prova orale sulla normativa scolastica per secondaria
Su questi argomenti il corso Guida alla normativa scolastica a cura di Salvatore Impellizzeri, composto da 10 moduli per 13 ore di videolezione.
I corsi approfondiscono le conoscenze pedagogiche e didattiche come richiesto nella “Parte generale” dei programmi d’esame. E’ richiesta infatti al candidato una buona competenza in termini di “mediazione didattico-educativa”. Che sappia cioè ideare, progettare e realizzare percorsi e situazioni didattiche adeguate ai bisogni formativi degli studenti e alle loro specifiche funzionalità e modalità di apprendimento.