Con la nota n° 69684 del 22 novembre 2023 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha emanato un avviso pubblico con il quale ha assegnato a una o più università o consorzi universitari ovvero enti pubblici di ricerca e al Formez PA della fornitura dei quesiti della prova scritta dei Concorsi per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno.
La nota, in riferimento alla normativa in vigore che ha previsto modalità semplificate per tutto il periodo di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ha reso pubblico gli argomenti previsti per la prova scritta e per la prova orale.
La prova scritta, valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per le quali il candidato partecipa, su computer based, consta di più quesiti a risposta multipla ed è volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico – metodologico, e sull’informatica e sulla lingua inglese.
La prova scritta è composta da 50 quesiti a risposta multipla, come di seguito ripartiti:
a. Quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:
• dieci quesiti di ambito pedagogico;
• quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
• quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
b. Cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al
livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
c. Cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta.
L’ordine dei 50 quesiti è somministrato a ciascun candidato in modalità casuale. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. La durata della prova è pari di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili per i candidati di cui alla legge n. 104/1992
La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
L’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso e tipologia di posto, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.
Il ministero inoltre rileva che l’ente affidatario si assume la completa responsabilità in ordine alla pertinenza dei quesiti proposti con le materie d’esame previste nel bando e alla univocità delle risposte, rilevando che i quesiti devono essere corrispondenti ai requisiti sopra descritti, secondo il seguente schema:
Posti comuni e di sostegno della scuola primaria e dell’infanzia
Quesiti di ambito pedagogico 10 x 6 sessioni totale 60
Quesiti di ambito psicopedagogico 15 x 6 sessioni totale 90
Quesiti di ambito metodologico didattico 5 x 6 sessioni totale 30
Quesiti di lingua inglese al livello B2 QCER 5 x 6 sessioni totale 30
Quesiti sulle competenze digitali 5 x 6 sessioni totale 30
posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di primo e di secondo grado
Quesiti di ambito pedagogico 10 x 20 sessioni totale 200
Quesiti di ambito psicopedagogico 15 x 20 sessioni totale 300
Quesiti di ambito metodologico didattico 15 x 20 sessioni totale 300
Quesiti di lingua inglese al livello B2 QCER 5 x 20 sessioni totale 100
Quesiti sulle competenze digitali 5 x 20 sessioni totale 100
Prova orale
La prova orale è volta ad accertare, in particolare, le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento anche attraverso un test specifico.
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