Il Decreto Scuola, il Dl 71/2024, che contiene novità importanti per il mondo della scuola, ossia disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025, in questi giorni viene esaminato alla Camera.
Questo decreto, che contiene le disposizioni relative al Tfa Indire, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 31 maggio. Il decreto è stato assegnato alla Commissione Cultura, Scienza e Istruzione e dovrà diventare legge entro sessanta giorni, quindi entro il 30 luglio.
Di recente sono stati inseriti nel documento alcuni emendamenti, tra cui quello che prevede il commissariamento dell’Indire, approvato ieri. Come segnala Il Messaggero, e come è possibile leggere nel resoconto della Commissione, uno di questi riguarda il prossimo concorso docenti.
Una novità riguarda il punteggio minimo necessario per superare sia la prova scritta che quella orale: questo rimane invariato a 70 su 100. Tuttavia, il nuovo emendamento introduce una soglia di sbarramento che limiterà il numero degli ammessi al triplo dei posti disponibili per ogni regione, classe di concorso e posizione.
Questo significa che non sarà sufficiente ottenere il punteggio minimo: i candidati dovranno anche competere con i migliori punteggi ottenuti per garantirsi l’accesso alle prove orali. In pratica, il punteggio minimo per l’ammissione alle prove orali sarà determinato dai risultati complessivi dei candidati, rendendo di fatto più selettiva la competizione.
Un ulteriore emendamento estende il termine per le immissioni in ruolo derivanti dalle graduatorie del concorso in corso fino al 31 dicembre 2024. Questo è necessario poiché, a causa dell’elevato numero di ammessi all’orale (oltre l’80%), le commissioni stanno ancora completando le procedure di valutazione.
In alcune classi di concorso, gli esami orali non sono ancora iniziati, e le graduatorie definitive non saranno pronte prima del 31 agosto 2024. Pertanto, le assunzioni dei vincitori del concorso in corso potranno avvenire fino a fine anno, utilizzando le graduatorie pubblicate entro il 10 dicembre 2024.
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