Entro il 9 aprile, così come indicato dalla nota del Ministero dell’Istruzione, n.10013/2018, si potranno presentare le domande per far parte delle commissioni per il concorso docenti abilitati.
Il 13 aprile sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami l’eventuale accorpamento interregionale delle procedure per le classi di concorso/posti di sostegno con un numero esiguo di candidati (art. 2 comma 2 del bando).
Dopo tale data saranno costituite, dagli USR, le commissioni di concorso. Il calendario delle prove sarà definito dalle commissioni stesse.
L’avviso relativo alla data della prova dovrà essere inviato ai candidati almeno 20 giorni prima della stessa.
La prova orale del concorso riservato ai docenti abilitati/specializzati, non selettiva, dunque, si svolgerà a partire dal mese di maggio.
Concorso docenti abilitati
Il concorso prevede una prova orale non selettiva e la costituzione, nelle varie regioni, di una graduatoria di merito per ogni classe di concorso/ambito e per il sostegno in base al punteggio della prova (max 40 punti) a cui si aggiunge quello di titoli e servizi (max 60 punti).
Prova orale non selettiva
“La prova orale consiste in una lezione simulata e nell’esplicitazione delle scelte didattiche e metodologiche in relazione ai contenuti disciplinari e al contesto scolastico indicati dalla commissione”. La prova orale valuta anche “la capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera prescelta dal candidato almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.”
La prova orale verte sui contenuti indicati nell’allegato A al DM 95/16 relativamente alla scuola secondaria.
- Per posto comune la prova “valuta la padronanza delle discipline in relazione alle competenze metodologiche e di progettazione didattica e curricolare anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.”
- Per i posti di sostegno la prova “valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno alla studentessa e allo studente con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle tecnologie normalmente in uso presso le istituzioni scolastiche.”
Punteggio della prova orale
Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 40 punti: non è previsto un punteggio minimo. Alla capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera sono assegnati massimo 3 punti dei 40. Alle competenze sull’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono assegnati massimo 3 punti dei 40.
Tabella di valutazione di titoli e servizi
La tabella di valutazione è allegata al Decreto e prevede l’assegnazione di un massimo di 60 punti relativi a:
- titolo di accesso: massimo 34 punti
- ulteriori titoli professionali e culturali: massimo 25 punti
- pubblicazioni: massimo 9 punti
- servizi di insegnamento: massimo 30 punti.