Il prossimo 22 marzo scadranno i termini per presentare domanda di partecipazione al concorso docenti 2018 riservato agli abilitati e/o chi è in possesso della specializzazione sul sostegno. Il Miur ha già pubblicato alcune FAQ, mentre a breve potrebbero esserne pubblicate delle altre (anche se il tempo stringe).
Al di là dei dubbi riguardo la compilazione della domanda, molti si chiedono come funzioneranno esattamente le graduatorie di merito regionali, ovvero la lista dei vincitori del concorso in questione.
Di sicuro ci sarà la cadenza biennale dell’indizione dei concorsi, oltre al fatto che saranno banditi su base regionale.
Infatti, i vincitori saranno inseriti in una graduatoria di merito regionale. Di conseguenza, gli aspiranti utilmente collocati nella graduatoria regionale di merito vengono individuati sulla base della disponibilità dei posti (dopo l’assegnazione alle GAE e al concorso 2016) e quindi accedono al percorso annuale, che corrisponde al terzo anno del FIT regolato dal DM 984/17.
Nello specifico, l’assegnazione avviene, sulla base dell’ordine di graduatoria del concorso, nella scuola della Regione nella quale vi sia un posto vacante e disponibile. Per avere contezza di questo però bisogna aspettare il provvedimento relativo alle immissioni in ruolo.
Ai docenti verrà assegnato quindi un posto vacante e disponibile con piena responsabilità didattica, retribuito come supplenza annuale, quindi rispettando il CCNL vigente.
Questo step vale come anno di prova a tutti gli effetti.
E’ importante evidenziare come ciascuna GMRA sia costituita una volta per tutte, quindi non si aggiornerà né in termini di punteggio, né a livello regionale. Sarà soppressa al suo esaurimento”.
Inoltre, altro punto fra i più richiesti, l’ammissione al percorso comporta l’immediata cancellazione da GAE, Graduatorie d’istituto e dalle eventuali altre graduatorie regionali di merito. Su questo punto in molti non sono rimasti soddisfatti dato che sarebbe stato più sicuro la cancellazione dalle graduatorie una volta concluso il percorso e prossimi all’assunzione.
Al momento, tuttavia, non è ancora chiarito se tale procedura comporti anche la cancellazione dalle graduatorie del concorso 2016, dato che, in molti che oggi stanno producendo domanda per questo concorso provengono dal precedente, come vincitori non ancora assunti.
Su questo punto ancora si attendono chiarimenti da parte del Ministero, che dovrà chiarire, si chiede anche la Flc Cgil, anche rispetto agli effetti di una eventuale rinuncia ad una delle individuazioni ed alla situazione dei docenti già di ruolo che siano individuati dalle GRM.
La prova orale, non selettiva, si svolgerà a partire dal mese di aprile. Le graduatorie regionali di merito dovrebbero essere approvate entro il 31 agosto 2018.
Prova orale non selettiva
I candidati – così come segnala la Flc Cgil in una scheda sul proprio sito – saranno avvertiti, almeno 20 giorni prima della data prevista, attraverso l’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda. I calendari saranno anche pubblicati sui siti degli uffici scolastici regionali
Le tracce da estrarre sono predisposte dalla commissione in numero pari a tre volte quello dei candidati previsti.
Ciascun candidato estrae la traccia su cui svolgere la prova 24 ore prima dell’orario programmato. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
La prova orale avrà una durata non superiore a 45 minuti
La prova orale consiste in una lezione simulata e nell’esplicitazione delle scelte didattiche e metodologiche in relazione ai contenuti disciplinari e al contesto scolastico indicati dalla commissione.
La prova orale valuta anche la capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera prescelta dal candidato almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue
Per le classi di concorso incluse negli ambiti disciplinari verticali definiti con il DM 93/16 (AD01: A001, A017 – AD02: A048, A049 – AD03: A029, A030 – AD04: A012, A022 – AD05 [per ogni lingua]: A024, A025), la prova è unica per entrambe le classi di concorso, anche se le graduatorie saranno distinte per ogni classe di concorso. Pertanto la traccia potrebbe riferirsi ai contenuti di entrambe le classi di concorso incluse nell’ambito.
Punteggio della prova orale
Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 40 punti: non è previsto un punteggio minimo. Alla capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera sono assegnati massimo 3 punti dei 40. Alle competenze sull’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono assegnati massimo 3 punti dei 40.
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