Concorso docenti, è più facile vincere alla lotteria…
A proposito di concorso: Articolo 9 (Graduatorie)
“1. La commissione giudicatrice, valutate le prove e i titoli ai sensi dell’ articolo 6, comma 6, procede alla compilazione della graduatoria di merito, inserendo i predetti candidati nel limite massimo dei posti messi a bando per ciascuna procedura concorsuale maggiorati del 10% ai sensi dell’articolo 400, comma 15 del Testo Unico come modificato dall’articolo 1, comma 113, lettera g, della Legge”.
TRADOTTO:
Ci fanno fare un corcorso per pochissimi posti, nel mio caso anche fuori regione, per poi formare una graduatoria che non tiene conto di tutti gli eventuali idonei per l’intero triennio di validità della stessa graduatoria, se non nella misura del 10% in più rispetto ai posti disponibili e pubblicati nel bando.
Un pugliese dovrebbe, per esempio, tentare un concorso per n. 4 posti nella nuova classe di concorso A/21 in Campania (per l’accorpamento di alcune regioni a causa delle esigue disponibilità) ai fini di una graduatoria finale che vedrà soltanto 4 vincitori (n. 4 posti x10%= 4,4).
Mi chiedo: i posti del fabbisogno regionale calcolato ai fini deli corsi TFA I° e II° ciclo che fine hanno fatto? Ci hanno preso in giro ai tempi del TFA oppure ci stanno prendendo in giro con il presente concorso? Ha senso fare un concorso che non darà stabilità praticamente a nessuno degli abilitati?