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Concorso docenti, si chiudono gli scritti con le prove della scuola dell’infanzia

Si conclude in giornata la fase degli scritti del concorso docenti con le prove relative alla scuola dell’infanzia e le prove della classe AI24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di Il grado (Cinese).

Dopo le prove della scuola primaria della giornata del 30 maggio in cui si prevedevano più di 74000 partecipanti, in giornata sono attesi per l’infanzia circa 73500 candidati. Numeri impressionanti per quanto riguarda queste categorie di selezioni, che, con molta probabilità, faranno slittare le assunzioni previste entro l’anno.

Infatti, per quanto riguarda il prossimo passo, ovvero le prove orali, il Miur prevede di concludere il tutto entro il mese di luglio, ma appunto, l’enorme numero di candidati di infanzia e primaria farà slittare molto probabilmente le operazioni, perchè il tempo materiale per valutare i candidati è davvero enorme rispetto alle altre categorie di candidati.

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Senza contare la questione dei 30000 ricorrenti, per lo più laureati non abilitati, che aspettano il verdetto del Consiglio di Stato, per le eventuali prove suppletive che si svolgerebbero in estate, creando ancora ritardi al Ministero.

In attesa degli sviluppi, in base alle ottimistiche proiezioni del Miur, entro il mese di luglio dovrebbe svolgersi per tutti i candidati che hanno superato il primo step degli scritti le prove orali che saranno composte in questo modo: 35 minuti per una lezione simulata e 10 minuti di interlocuzione fra candidato e commissione. Nella valutazione dei titoli si valorizzeranno, fra l’altro, i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche.

La commissioni sono già al lavoro per quanto riguarda la correzione delle prove scritte e le ultime, quelle riguardanti la scuola primaria e dell’infanzia, inizieranno presumibilmente già dalla prossima settimana. 

Fabrizio De Angelis

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