I sindacati, con una lettera unitaria indirizzata al Miur, chiedono un tavolo di discussione con i vertici del Ministero.
Il concorso docenti, lo svutotamento delle GaE e la mancata distribuzione del decreto delle nuove classi di concorso, fra i temi da affrontare.
Ecco la lettera inviata alla ministra Giannini e al dott. Fusacchia, capo di gabinetto, con la richiesta di un’urgente convocazione.
“Le scriventi organizzazioni Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal chiedono un incontro urgente che affronti nel merito e con una equilibrata valutazione di tutti gli interessi in campo le diverse questioni connesse all’annunciata emanazione di un bando di concorso ordinario per i docenti.
Fra tali questioni si evidenziano quelle connesse allo svuotamento delle Graduatorie ad esaurimento, chiedendo che siano individuate “soluzioni ponte” per chi, pur in possesso di abilitazioni, non vi si trova inserito e per chi lavora nella scuola senza abilitazione per la mancata attivazione dei percorsi abilitanti, e per il settore della scuola dell’infanzia non coinvolto nel piano straordinario della legge 107.
Le scriventi OO.SS. lamentano peraltro l’assenza di ogni informativa sugli esiti dell’iter di approvazione del decreto di riordino delle classi di concorso, così come sui dati inerenti il numero dei posti messi a concorso e sulla loro distribuzione sia per territorio che per tipologia.
In attesa di una convocazione di cui si ribadisce l’urgenza porgono distinti saluti”