I lettori ci scrivono

Concorso ds e preparazione dei candidati: alcune riflessioni

Sul quotidiano “la Repubblica” del 28 agosto scorso, è apparsa una lettera del prof. Massimo Arcangeli, presidente di una commissione del concorso a dirigente scolastico, ancora in corso di valutazione per vari aspetti, a cui viene data rilevanza di articolo, mentre non penso abbia oggettivamente tale caratteristica, visto che viene presentata come risposta ad altre lettere, di cui una apparsa sulla “Tecnica della Scuola”.

Lo stupore sta nel presentare una specifica realtà particolare, con valore di “universalità”.

Si evidenziano errori di candidati esaminati, giustamente gravi, ma il modo e la rilevanza data dal Quotidiano, danno l’impressione a chi legge, che i gravi errori procedurali dell’iter del concorso e altri aspetti censurabili relativi anche ai commissari, in corso di accertamento giudiziario, siano ben poca cosa, rispetto all’ignoranza più o meno diffusa dei candidati.

E’ chiaro che il prof. Arcangeli non voleva dire questo, ma ciò emerge, in particolare per il lettore privo di specifica conoscenza di tutti i fatti e competenza per valutarli.

Non si evidenzia nella lettera l’esigenza di accertare principalmente le conoscenze e competenze di carattere pedagogico – didattico e di carattere amministrativo – manageriale, non scindibili, armonicamente fuse, presenti e allo stato potenziale, che certamente sono patrimonio culturale del presidente e della commissione, ma non emergono nella lettera, dando l’impressione agli inesperti che non hanno avuto adeguato spazio.

Certamente non è stato cosi, ma con umiltà, mi sembra opportuno che si precisi a priori la finalità sostanziale dell’esame, prima di passare agli errori dei candidati evidenziati.

Debbo ribadire, come già fatto in altre occasioni che, pur non minimizzando quanto evidenziato dal prof. Arcangeli, docenti, fra cui non pochi dotati da solida preparazione onnicomprensiva, non hanno allo stato risposta amministrativa e giuridica ai diversi “interrogativi “, già riconosciuti meritevoli di attenta valutazione, come giusto in uno Stato di diritto.

Preciso che sono un preside, in servizio in un liceo fino a poco tempo fa, ancora attivo nel campo scolastico, ed ho svolto, durante ala mia carriera, significative funzioni, anche a carattere nazionale ed internazionale ed altro…

Giovanni Torrisi

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024