Il 20 giugno 2023 ha avuto luogo l’incontro tra, l’amministrazione ministeriale rappresentata dalla dott.ssa Palumbo e dal dott. Greco e i sindacati rappresentativi dei dirigenti scolastici, per discutere dell’organico Dirigenti Scolastici e dei DSGA per il prossimo triennio. “A conclusione della riunione” Dirigentiscuola, così com’è riportato nel sito dello stesso sindacato, chiede “notizie in merito ai concorsi ordinario e riservato”. “La dottoressa Palumbo comunica che prima della pausa estiva saranno banditi entrambi i concorsi e che al momento si sta attendendo l’autorizzazione”.
Alla luce dell’affermazione della dott.ssa Palumbo e all’informazione data ai sindacati sull’organico dei dirigenti scolastici e dei DSGA, i due concorsi dovrebbero essere banditi tra la fine di luglio e la prima metà del mese di agosto in considerazione che al più presto dovrebbe essere comunicata notizia ufficiale ai singoli USR (uffici scolastici regionali) a proposito del numero delle direzioni da considerare in conformità a un coefficiente tra 900 e 1.000 alunni.
In considerazione dei tempi tecnici previsti le prove dovrebbero essere avviati in autunno per essere completati nella prima metà del 2024, al fine di poter nominare i vincitori sui posti vacanti e disponibili con il primo di settembre del 2024.
Complessivamente il numero dei posti a concorso dovrebbero essere all’incirca 1140; i suddetti posti saranno suddivisi per il 60 per cento al concorso ordinario e il 40 per cento ai vincitori del concorso riservato.
Sono ammessi a partecipare al concorso ordinario i docenti e il personale educativo delle istituzioni statali assunti con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo e che abbia effettivamente prestato nelle istituzioni scolastiche e educative statali, un servizio di almeno cinque anni.
Sono ammessi a partecipare al concorso riservato i candidati che abbiano sostenuto almeno la prova scritta della procedura concorsuale di cui al DDG 23 novembre 2017, n. 1259 e, alla data del 28 febbraio 2023, versino in una delle condizioni di seguito tassativamente elencate:
a) abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso
giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta;
b) abbiano superato la prova scritta e la prova orale cui siano stati ammessi in forza di un
provvedimento giurisdizionale cautelare, anche se successivamente caducato;
c) abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso
giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
Su questi argomenti il corso La governance dell’inclusione nella scuola dell’autonomia, a cura di Salvatore Impellizzeri, in programma dal 29 giugno.
Su questi argomenti il webinar Il nuovo codice dei contratti pubblici: le principali novità, a cura di Piero Petrucci, in programma dal 26 giugno.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…