Il 12 settembre scorso, nell’informativa svoltasi al Miur, il Direttore Generale del Personale ha riferito dell’avvenuto invio al Mef della richiesta di autorizzazione a un bando di concorso ordinario per 2004 posti (incrementabili di 400 unità corrispondenti alle disponibilità attualmente accantonate per il transito dei dipendenti delle Camere di Commercio).
I soggetti che vi potranno partecipare dovranno essere in possesso di un diploma di laurea in giurisprudenza, in sciente politiche, in scienze sociali o amministrative, in economia e commercio o di alcuni diplomi di laurea specialistica (LS) o di lauree magistrali (LM).
Viene confermato, così come segnala Italia Oggi, che vi potranno partecipare, ancorché non in possesso dei predetti titoli di studio, gli assistenti amministrativi di ruolo in servizio nelle scuole statali che alla data del 1° gennaio 2018 potevano fare valere almeno tre interi anni di servizio negli ultimi otto, svolto nelle mansioni di direttore dei servizi generali e amministrativi.
Nessuna conferma invece sui tempi di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di concorso o dello specifico regolamento che dovrà stabilire la natura delle prove concorsuali e le modalità di svolgimento.
Così si svolgerà il Concorso Dsga
Ci sarà una prova preselettiva articolata con domande a risposta multipla; prova scritta relativa al diritto amministrativo, al diritto e pubblico e alla contabilità di stato con particolare riferimento alla contabilità scolastica.
Chi è il DSGA?
In qualsiasi istituzione scolastica è presente il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi.
Si tratta della figura di direzione più importante e con le maggiori responsabilità dopo il Dirigente Scolastico. Come si può leggere anche nella Tabella A del CCNL 29/11/2007 il profilo del DSGA rientra nell’Area D del personale ATA.
Le sue attività sono principalmente di tipo amministrativo, contabile e direttivo.
Il DSGA è tenuto a svolgere 36 ore settimanali, da gestire con autonomia e flessibilità durante la settimana lavorativa, con una retribuzione base, escludendo indennità, retribuzioni accessorie e anzianità, è di 1.853,23 €.
Per diventare DSGA tramite concorso, bisogna avere uno di questi titoli di studio:
– Laurea in Giurisprudenza,
– Laurea in Scienze politiche, sociali o amministrative;
– Laurea in Economia e commercio;
– Diploma di Laurea specialistica (LS 22, 64, 71, 84, 90 e 91) o Laurea Magistrale (LM) corrispondente a quelle specialistiche (ai sensi della tabella allegata al DI 9 luglio 2009).