Come scritto in precedenza, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando del concorso per Dsga nel rispetto di quanto stabilito dal decreto ministeriale 863 del 18 dicembre 2018, recante le indicazioni concernenti il concorso per titoli ed esami per l’accesso al profilo professionale del Direttore dei servizi generali e amministrativi. In palio 2004 posti
Fino al 28 gennaio 2019 sarà possibile presentare domanda di partecipazione.
Il bando, all’articolo 6, riporta le istruzioni su come presentare la domanda di partecipazione al concorso.
Questa può essere presentata per una sola regione unicamente in modalità telematica attraverso l’applicazione Polis previa registrazione all’applicazione stessa. Le istanze presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
I candidati, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it accedono, attraverso la fascia «Mondo Miur» e l’apposito banner «Concorso DSGA», alla sezione dedicata al concorso in cui, nello spazio denominato «Presentazione della domanda», sono disponibili tutte le informazioni utili alla registrazione al sistema Polis e alla successiva compilazione della domanda.
La domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, tramite Polis, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il candidato residente all’estero, o ivi stabilmente domiciliato, qualora non sia già registrato, effettua la fase del riconoscimento prevista dalla procedura informatica Polis presso la sede
dell’Autorità consolare italiana. Quest’ultima attesta la veridicità dei dati anagrafici all’USR competente a gestire la relativa procedura concorsuale. L’USR provvede alla registrazione del candidato nel sistema Polis, a seguito della quale il candidato riceve dal sistema i codici di accesso per l’acquisizione telematica della domanda nella successiva fase della procedura Polis.
L’USR competente, in seguito, provvede alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla procedura, i quali si intendono consapevoli delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche e integrazioni, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.
Come già scritto in un precedente articolo, nel bando del concorso DSGA, le cui domande di partecipazione scadranno il 28 gennaio 2019, non risulta che i partecipanti debbano versare, alle casse del Miur, i 10 euro di contributo di segreteria.
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