Sulla base dello schema di decreto sottoposto al vaglio del CSPI, è già possibile farsi un’idea di come sarà la procedura concorsuale e su quali argomenti saranno impostate le prove del prossimo concorso per direttore SGA.
BOZZA PARERE CSPI
Prova scritta
In particolare, la prova scritta (non ci sarà il test preselettivo) consterà di 60 quesiti con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, volti a verificare la preparazione dei candidati sui seguenti argomenti:
- Diritto Costituzionale e Diritto Amministrativo con riferimento al diritto dell’Unione europea n. 5 quesiti;
- Diritto civile n. 4 quesiti;
- Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche n. 18 quesiti;
- Diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato, n. 10 quesiti;
- Legislazione scolastica n. 8 quesiti;
- Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico n. 12 quesiti;
- Diritto penale con particolare riguardo ai delitti contro la Pubblica Amministrazione n. 3 quesiti.
Nel dettaglio il programma dovrebbe essere lo stesso previsto per il precedente concorso (allegato B del DM 863/2018).
IL PROGRAMMA
La prova scritta, ricordiamo, sarà computer-based e unica per tutto il territorio nazionale. Avrà una durata di 120 minuti, salvo eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Terminato il tempo a disposizione, il sistema interrompe la procedura e acquisisce definitivamente le risposte fornite dal candidato fino a quel momento.
Prova orale
Le materie oggetto della prova orale sono le medesime dello scritto, più ulteriori approfondimenti.
Infatti, la prova consiste in:
a. un colloquio sulle materie d’esame di cui all’allegato B, che accerta la preparazione professionale del candidato sulle medesime e verifica la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione di DSGA;
b. una verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego;
c. una verifica della conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e traduzione di un testo scelto dalla Commissione.
Ha una durata massima complessiva di 40 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Può anche essere svolta in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle telecomunicazioni e la loro tracciabilità.