Su detto concorso si sono pronunciati in modo positivo sia il consiglio di stato, sia il CSPI; quest’ultimo nello specifico ha rilevato preliminarmente la necessità di indire una procedura concorsuale riservata agli Assistenti Amministrativi facenti funzione e solo successivamente procedere all’emanazione del concorso ordinario.
Procedura riservata
Secondo il parere espresso dell’organismo nazionale è opportuno bandire un concorso riservato agli Assistenti Amministrativi che esercitano da almeno tre anni la funzione di DSGA anche senza il possesso del titolo richiesto in deroga alla normativa attuale.
Procedura ordinaria
Il concorso dovrà essere eseguito solo nelle regioni dove vi sia disponibilità di posti.
Qualora in alcune regioni dovesse esserci esiguità di posti, saranno accorpate più regioni per lo svolgimento delle prove previste, fermo restante la formulazione delle graduatorie per singola regione.
Requisiti richiesti
Possono partecipare al concorso per titoli ed esami i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli: laurea in giurisprudenza; laurea in scienze politiche, sociali o amministrative; laurea in economia e commercio; diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91; lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.
Prove previste
Il concorso sarà bandito su base regionale e prevede:
• una prova scritta, della durata di 120 minuti, su computer-based strutturata in 60 quesiti con 4 opzioni di risposta,
• una prova orale, della durata di 50 minuti, fermo restante gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104; e consiste in un colloquio sulle materie d’esame,
• la valutazione dei titoli posseduti per i quali il punteggio massimo previsto è di 30 punti.