Con riferimento al bando con il quale è indetto il concorso per il reclutamento di Dsga ai sensi dell’articolo 1, comma 605, della legge 27 dicembre 2017 e nel rispetto di quanto stabilito dal decreto ministeriale 863 del 18 dicembre 2018, il Miur ha pubblicato un’altra FAQ riguardante i titoli valutabili:
D: Nel compilare la domanda dsga mi sono accorta che tra gli altri titoli valutabili è previsto l’aver frequentato con esito positivo lo stage presso Uffici giudiziari di cui all’art.73 D.L. 69/2013 e non altro tirocinio sempre svolto presso gli uffici giudiziari volto a valorizzare l’esperienza formativa di cui all’art.50, commi 1-quater e 1-quinquies del decreto-legge 24 giugno 2014, n.90, convertito con, modificazioni della legge 11 agosto 2014, n.14.
R: nella piattaforma Istanze online è possibile selezionare tra le preferenze il completamento del periodo di perfezionamento di cui all’art. 16 octies, comma 1 bis del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 o il completamento del tirocinio formativo di cui all’art. 37, comma 11, del decreto legge 6 luglio 2011, n, 98.
Con un’ulteriore FAQ il Miur ha precisato che la domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, sul sito POLIS Istanze OnLine del MIUR, entro le ore 23,59 del 28 gennaio 2019.
Il chiarimento si è reso necessario per la discrepanza, da noi segnalata, tra la scadenza riportata in Gazzetta Ufficiale e quella indicata dal Miur sul proprio sito.
Al concorso potranno partecipare i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
– Laurea in Giurisprudenza,
– Laurea in Scienze politiche, sociali o amministrative;
– Laurea in Economia e commercio;
– Diploma di Laurea specialistica (LS 22, 64, 71, 84, 90 e 91) o Laurea Magistrale (LM) corrispondente a quelle specialistiche (ai sensi della tabella allegata al DI 9 luglio 2009).
Sono ammessi al concorso gli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA con almeno tre incarichi annuali, anche non consecutivi, maturati al 1° gennaio 2018, data di entrata in vigore della legge di bilancio 2018. In quest’ultimo caso si prescinde dal possesso del diploma di laurea.
Nello specifico, tre anni interi di servizio devono essere calcolati, anche non consecutivi, nel caso in cui si sia svolto il servizio in via continuativa, fino al 31 agosto.
IL BANDO (clicca qui)
PROGRAMMA D’ESAME E TABELLA CON VALUTAZIONE TITOLI (clicca qui)
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