È stato pubblicato lo scorso lunedì 7 agosto, come abbiamo scritto, l’attesissimo bando del concorso per docenti di educazione motoria della scuola primaria. C’è stato tempo per presentare domanda fino allo scorso 6 settembre. Come prepararsi in vista delle prove?
“Con questo concorso rafforziamo l’insegnamento dell’Educazione motoria e proseguiamo il percorso iniziato con la reintroduzione dei Giochi della Gioventù: rendere l’attività fisica e lo sport a scuola centrali a tutte le età. Perché l’attività sportiva non solo è importante per la salute dei ragazzi, ma veicola tutti i valori che la scuola deve insegnare, come la lealtà, il rispetto delle regole, la capacità di sacrificio e di fare squadra”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Il concorso è bandito su base nazionale e organizzato su base regionale. L’USR è responsabile dello svolgimento dell’intera procedura concorsuale e provvede all’attestazione della relativa abilitazione.
Questa la ripartizione regionale dei posti:
Regione | Numero posti |
Abruzzo | 33 |
Basilicata | 4 |
Calabria | 34 |
Campania | 175 |
Emilia-Romagna | 151 |
Friuli-Venezia Giulia | 36 |
Lazio | 183 |
Liguria | 27 |
Lombardia | 350 |
Marche | 37 |
Molise | 2 |
Piemonte | 116 |
Puglia | 122 |
Sardegna | 31 |
Sicilia | 134 |
Toscana | 101 |
Umbria | 24 |
Veneto | 180 |
TOTALE | 1.740 |
Concorso educazione motoria scuola primaria, bando per 1.740 posti: cosa studiare
Su questi argomenti il corso Guida alla normativa scolastica concorso ordinario infanzia e primaria, a cura di Salvatore Impellizzeri, composto da 9 moduli per un totale di 12 ore di videolezione.
In questo percorso viene affrontato lo studio della legislazione scolastica in modo sintetico ed efficace per individuare i nuclei e le parole chiave dei diversi interventi legislativi, per favorire la memorizzazione degli argomenti e per sollecitare una riflessione critica che possa permettere al candidato di orientarsi rispetto alla prova del concorso.
Su questi argomenti il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, composto da 16 ore di videolezione.
Il corso approfondisce le conoscenze pedagogiche e didattiche come richiesto nella “Parte generale” dei programmi d’esame. E’ richiesta infatti al candidato una buona competenza in termini di “mediazione didattico-educativa”. Che sappia cioè ideare, progettare e realizzare percorsi e situazioni didattiche adeguate ai bisogni formativi degli studenti e alle loro specifiche funzionalità e modalità di apprendimento.
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
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