Home Precari Concorso educazione motoria scuola primaria, il TAR conferma gli errori nel test

Concorso educazione motoria scuola primaria, il TAR conferma gli errori nel test

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Sono stati ammessi alla prova orale i candidati del primo concorso per educazione motoria nella scuola primaria che avevano contestato al Tar una domanda della prova scritta.

Era stato infatti censurato il quesito sull’ormone GH, già oggetto di rettifica in autotutela da parte del Ministero.

L’errore nel test e la nota dei candidati

Infatti, già il Presidente della Commissione Nazionale aveva confermato che “il quesito in esame contiene due risposte esatte ([a] mantenendo una normale attività a livello della cartilagine di accrescimento e [d] incrementando la velocità di assorbimento del calcio a livello dell’intestino tenue”.

A seguito di tale nota i candidati che avevano opzionato la risposta d), senza alcun ulteriore provvedimento ufficiale da parte del Ministero, si sono visti attribuire il relativo punteggio. Il Ministero, dunque, sulla base delle indicazioni del Presidente della Commissione Nazionale, agendo in via di autotutela aveva ritenuto corretta, oltre alla risposta a), anche la risposta d). Tale riconoscimento di una seconda risposta corretta, tuttavia, non ha convinto ricorrenti, avvocati e periti.

Gli esperti nominati dal Tar Lazio nel ricorso proposto dagli Avv.ti Michele Bonetti e Santi Delia, hanno infatti accertato come la risposta a) fosse completamente errata e che, oltre alla risposta d), fosse corretta anche la risposta c) ovverosia la risposta fornita dai ricorrenti.

Gli esperti hanno quindi concluso osservando che il quesito è stato formulato con due risposte corrette, nessuna delle quali è quella indicata inizialmente dal MIM che, invece, è completamente errata!

“I nostri periti sin dall’inizio hanno ritenuto le risposte d) e c) corrette.” commentano gli Avv.ti Michele Bonetti, Santi Delia e Claudia Palladino. “Sono molti altri i quesiti che hanno più di una risposta corretta.” – continuano i legali – “È incredibile come in un test di sole 50 domande ci siano così tanti quesiti sbagliati nella forma o nella sostanza e, francamente, è inaccettabile che la risposta ritenuta corretta dal Ministero sia totalmente sbagliata”.

Eppure coloro che hanno indicato tale opzione, e che quindi hanno risposto male, hanno già proseguito nella procedura concorsuale svolgendo la prova orale e sono inseriti nelle graduatorie di merito. Chi ha risposto bene, invece, si trova escluso dalla procedura a meno che non abbia presentato ricorso al TAR.

“La soluzione equa sarebbe stata quella di abbonare il quesito per tutti attribuendo due punti a tutti i candidati.” proseguono i tre legali “Allo stato attuale, invece, il pregiudizio patito dai ricorrenti potrà essere ristorato solo attraverso l’indizione di prove suppletive, qualora disposte dal TAR, o tramite azioni risarcitorie”.

Cosa succede adesso?

Risulta evidente che la procedura non si è rivelata adeguata, sol se si consideri che dopo lo svolgimento della sola prova scritta sono rimasti liberi oltre 300 posti, cifra destinata a crescere all’esito della prova orale.

Le problematiche ravvisate nel concorso di ripercuoteranno, oltre che su tutti i candidati, anche sugli studenti. Infatti l’Ordinanza Ministeriale per l’aggiornamento delle GPS per la classe di concorso EEMM (educazione motoria nella scuola primaria) ha previsto solo la costituzione della I fascia in cui saranno inseriti esclusivamente coloro che hanno superato il concorso in parola. Non essendo stata prevista una seconda fascia da cui attingere e non avendo coperto i posti banditi con il concorso, è verosimile che per il prossimo anno scolastico non ci saranno, di fatto, docenti da convocare per far fronte alle necessità nelle scuole.