Concorsi

Concorso infanzia e primaria 2020, prova preselettiva: in quali casi è prevista

Abbiamo riferito che il bando del concorso ordinario infanzia e primaria per circa 17 mila posti potrebbe arrivare a breve. Non ci sono conferme ufficiali dal Ministero, ma la sensazione è che adesso non manchi molto alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Questi ultimi sviluppi hanno fatto riprendere quota all’interesse verso il concorso docenti infanzia e primaria e di conseguenza sono aumentate le domande dei nostri lettori, specie sul gruppo Facebook dedicato proprio al concorso.

Fra queste domande c’è: In quali casi è prevista la prova preselettiva?

Concorso ordinario infanzia e primaria: ci sarà la prova preselettiva?

Il decreto ministeriale chiarisce questo aspetto: “Lo svolgimento di un test di preselezione qualora il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso”.

Ne consegue che la possibilità di avere la prova preselettiva sarà data proprio dal numero di istanze ricevute, ovvero se le domande supereranno quattro volte i posti disponibili messi a bando.

Il decreto, evidenziamo, accoglie “l’eliminazione dell’accertamento della lingua inglese nei test di preselezione”. Ciò vuol dire che nella prova preselettiva non ci saranno quesiti di accertamento della lingua inglese.

 

PREPARAZIONE CONCORSO ORDINARIO INFANZIA E PRIMARIA

 

Prova preselettiva concorso scuola infanzia e primaria

Nel caso di prova preselettiva, ricordiamo che questa sarà computer-based, unica per tutto il territorio nazionale, volta all’accertamento delle capacità logiche, di comprensione del testo nonché di conoscenza della normativa scolastica.

Alla prova scritta sarà ammesso un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura.

Saranno inoltre ammessi coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi, oltre ai soggetti dicui all’art. 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Il mancato collocamento in posizione utile alla prova preselettiva comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.

Concorso scuola infanzia e primaria: i requisiti per partecipare

Il decreto specifica che saranno ammessi a partecipare al concorso docenti infanzia e primaria i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:

  1. titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  2. diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.

Per quanto concerne invece le procedure per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto inoltre il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Infine, saranno ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.

Concorso docenti infanzia e primaria: la procedura

Il concorso scuola infanzia e primaria 2020 sarà articolato in una prova scritta, in una prova orale e nella successiva valutazione dei titoli.

 

 

TUTTO SUL CONCORSO INFANZIA E PRIMARIA

IL DECRETO

TABELLA DEI TITOLI VALUTABILI

REQUISITI DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI

FORMAZIONE DELLE COMMISSIONI

 

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024