Concorsi

Concorso infanzia e primaria, si conoscerà il proprio punteggio alla conclusione della prova

Il 13 dicembre prenderà ufficialmente il via il concorso ordinario per docenti della scuola dell’infanzia e primaria. Le ultime prove si svolgeranno il 21 dicembre.

L’espletamento delle prove scritte avverrà con sistema informatizzato, quindi direttamente sul computer. Le prove si svolgeranno in 2 turni giornalieri, su tutto il territorio nazionale e in più giornate.

In una stessa giornata, nella stessa aula, si potrebbero svolgere due differenti turni. Uno nella mattinata, dalle 9:00 alle 10:40 e uno nel pomeriggio dalle 14:30 alle 16:10.

Come si legge nelle istruzioni pubblicate dal MI, al termine della prova il candidato sarà tenuto a rimanere presso la propria postazione e ad attendere lo sblocco della postazione da parte del responsabile tecnico d’aula, per visualizzare il punteggio ottenuto a seguito della correzione automatica e anonima del proprio elaborato eseguita dall’applicazione.  

Quindi, i candidati conosceranno il risultato già al termine della prova che, ricordiamo, è superata con un punteggio minimo di 70/100. Seguirà una prova orale.

Istruzioni operative per la prova scritta

Prova scritta

Unica prova scritta (computer-based) con più quesiti a risposta multipla, volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.

50 quesiti (ognuno di 4 risposte di cui una esatta, per un tempo complessivo di 100 minuti), saranno così suddivisi:

  • 40 sulla classe di concorso (allegato A al decreto del Ministro dell’istruzione 20 aprile 2020, n. 201);
  • 5 quesiti sull’informatica, che accertino le competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento;
  • 5 quesiti sulla lingua inglese, che accertino le conoscenze di lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo per le lingue.

Per i posti di sostegno i 40 quesiti verteranno sulle metodologie didattiche da applicarsi alle varie disabilità.

L’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. Non ci sarà la previa pubblicazione dei quesiti.

Lara La Gatta

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