Nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2019 è stato pubblicato il D.M. n. 327 del 6 aprile 2019, recante “Disposizioni concernenti il concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, le prove d’esame e i relativi programmi”.
In attesa del bando, che sarà pubblicato sicuramente a breve, vediamo cosa riporta il decreto all’articolo 7, ovvero come saranno valutate le prove ed i titoli dei candidati.
Per quanto riguarda la valutazione delle prove concorsuali e dei titoli posseduti dai partecipanti, possiamo subito dire che le commissioni giudicatrici dispongono di cento punti totali, così suddivisi:
– quaranta per le prove scritte
– quaranta per la prova orale
– venti per i titoli
Sappiamo che è prevista una prova preselettiva nel caso in cui il numero di partecipanti sia superiore a tre volte il numero di posti disponibili. In tale circostanza, la valutazione delle eventuali prove preselettive è effettuata assegnando 1 punto a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate.
E’ bene precisare che la valutazione della prova preselettiva non concorre a formare il punteggio utile ai fini della graduatoria finale.
Per quanto riguarda la prova scritta, la commissione assegna un punteggio massimo di 40 punti.
A ciascuno dei due quesiti a risposta aperta, la commissione assegna un punteggio compreso, tra zero e 18 che sia multiplo intero di 0,5.
Invece, per il quesito articolato in otto domande a risposta chiusa, la commissione assegna un punteggio compreso tra zero e quattro, corrispondenti a 0,5 punti per
ciascuna risposta esatta.
La prova e’ superata dai candidati che conseguano il punteggio complessivo di almeno 28,0 punti.
Invece, la valutazione della prova orale, in base al decreto ministeriale, prevede che la commissione assegni un punteggio massimo complessivo di 40 punti.
La prova e’ superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 28 punti.
Infine, per quanto riguarda la valutazione dei titoli culturali e professionali dei candidati, la commissione potrà assegnare fino a 20 punti massimi, che andranno a sommarsi, quindi, alla valutazione della prova scritta e della prova orale.
Il decreto, che ricalca la bozza già resa disponibile in passato, specifica che saranno ammessi a partecipare al concorso docenti 2019 i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
Per quanto concerne invece le procedure per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto inoltre il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Infine, saranno ammessi con riserva al concorso docenti 2019 per infanzia e primaria coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.
REQUISITI DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI
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