Gentilissima on. Paola Frassinetti, sottosegretaria al MIM,
mi piacerebbe sapere se il Ministro Valditara è consapevole di aver firmato uno schifo di bando per gli insegnanti di religione. La piattaforma è un insulto all’intelligenza di chi la usa. I titoli sono un’accozzaglia di copia incolla dei due concordati senza alcun criterio. Molti titoli non sono presenti nella piattaforma. Non è stata rispettata la divisione tra i vari ordini di scuola, come se insegnare all’infanzia e alla primaria fosse la stessa cosa, oppure insegnare in una scuola secondaria di primo grado sia la stessa cosa che insegnare in un istituto tecnico o professionale o in un liceo.
Dopo tanti documenti, richieste ben documentate, questo risultato è una conferma dell’incapacità di Valditara. Un altro ministro che fa solo danni sulla pelle di una categoria di docenti svilita e offesa da un tale trattamento e che si è avvalso della connivenza dei sindacati che non hanno fatto obiezioni in sede di contrattazione e che ora minacciano ricorsi per salvare la faccia. Il bando andava fermato subito e riscritto con persone competenti e disinteressate.
Siamo sicuri di interpretare il pensiero della maggioranza del personale della scuola chiedendo a gran voce le dimissioni del ministro Valditara.
Angela Loritto, Segretario Nazionale Anaps
Associazione nazionale autonoma professionisti scuola