A proposito della comunicazione data dalla Dottoressa Palumbo il 20 giugno del 2023 al rappresentante del sindacato di categoria “Dirigentiscuola”, il bando del concorso ordinario per dirigenti scolastici dovrebbe essere bandito in contemporanea del concorso straordinario “prima della pausa estiva”, quindi è plausibile che i due bandi saranno emanati tra la fine di luglio e la prima metà di agosto del 2023.
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Posti messi a concorso
In considerazione della disposizione emanata della legge di bilancio del 2023 che ha previsto un numero di direzioni in conformità a un coefficiente tra 900 e 1.000 alunni, i posti a concorso dovrebbero aggirarsi intorno a 1140 da suddividere per il 60 per cento al concorso ordinario e il 40 per cento ai vincitori del concorso straordinario.
Requisiti concorso ordinario
Fermo restante che i candidati partecipano al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione, sono ammessi a partecipare i docenti e il personale educativo delle istituzioni statali assunti con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo e che abbia prestato nelle istituzioni scolastiche e educative statali, un servizio di almeno cinque anni e in possesso di uno dei seguenti titoli:
• laurea magistrale;
• laurea specialistica;
• diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica
• diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
• diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
Come calcolare i 5 anni di servizio
Ai fini del quinquennio è considerato valido anche il servizio prestato con contratto a tempo determinato maturato antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, a condizione che abbia avuto la durata di almeno centottanta giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Non sono considerati validi i periodi di retrodatazione giuridica.
Prove previste
Prova preselettiva
Unica per tutto il territorio nazionale, effettuata esclusivamente se il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso. Sono esclusi dalla seguente prova i candidati disabili con un’invalidità uguale o superiore all’80%. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non è considerato ai fini del punteggio complessivo.
Prova scritta
La prova scritta, unica per tutto il territorio nazionale, la cui durata sarà stabilita dal bando, consiste in cinque quesiti a risposta aperta e in due quesiti in lingua inglese consistenti ciascuno in cinque domande a risposta multipla volte a verificare la comprensione di un testo fornito ai candidati. Superano la prova scritta e sono ammessi alla prova orale i candidati che raggiungono un punteggio minimo di 70/100.
Prova orale
La prova orale consistente in un colloquio sugli argomenti della prova scritta, volta ad accertare la preparazione del candidato e a verificare la capacità di risoluzione di un ipotetico caso riguardante la funzione del dirigente scolastico, oltre a verificare la conoscenza e la capacità di utilizzo degli strumenti informatici e della lingua inglese. Superano la prova orale, i candidati che raggiungono un punteggio minimo di 70/100.
Graduatoria di merito
I candidati che hanno superato sia la prova scritta, sia la prova orale saranno inseriti in una graduatoria di merito in relazione al punteggio conseguito nelle due prove (scritto e orale) oltre ai titoli professionali e culturali posseduti.