Con Decreto n. 498 del 21 aprile 2020 il Ministero ha dato il via al nuovo concorso a posti comuni e di sostegno per il personale docente per la scuola dell’infanzia e primaria.
La procedura concorsuale ha carattere regionale ed è finalizzata alla copertura di complessivi 12.863 posti nelle scuole dell’infanzia e primaria, che si prevede si renderanno vacanti e disponibili per il biennio che comprende gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022.
Nel dettaglio:
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Decreto Dipartimentale n. 498 del 21 aprile 2020 – Bando di concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria.
Decreto Ministeriale n. 200 del 20 aprile 2020 – Tabella dei titoli valutabili nei concorsi per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente nella scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno.
Decreto Ministeriale n. 327 del 9 aprile 2019 - Disposizioni concernenti il concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, le prove d’esame e i relativi programmi.
Decreto Ministeriale n. 329 del 9 aprile 2019 – Requisiti dei componenti delle commissioni giudicatrici dei concorsi per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno.
Ordinanza Ministeriale n. 330 del 9 aprile 2019 – Formazione delle commissioni giudicatrici dei concorsi, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente nelle scuole dell’infanzia e primaria per i posti comuni e di sostegno.
COME: L’aspirante docente deve presentare obbligatoriamente domanda online, sul sito POLIS Istanze OnLine del Ministero
QUANDO: a partire dalle ore 9.00 del 15 giugno 2020, fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.
Si possono utilizzare le credenziali dell’area riservata del Portale ministeriale oppure una identità digitale SPID. In entrambi i casi occorre essere abilitati al servizio Istanze OnLine.
Per ottenere l’abilitazione al servizio: nella pagina dedicata sono disponibili le guide
Ogni candidato può presentare la domanda in una sola regione a eccezione della Valle d’Aosta e del Trentino Alto Adige, per una o più delle procedure concorsuali per le quali possegga i requisiti di cui all’articolo 3 del bando.
Sono ammessi a partecipare i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
Per quanto riguarda invece le procedure per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto inoltre il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa.
Per conoscere l’elenco degli ulteriori titoli valutabili è possibile consultare la tabella A del Decreto Ministeriale n. 200 del 20 aprile 2020.
Il concorso ordinario infanzia e primaria si articola in una prova scritta, in una prova orale e nella successiva valutazione dei titoli. Può essere prevista una prova preselettiva.
Può essere previsto lo svolgimento di un test di preselezione computer-based, qualora a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia a 250 unità e a quattro volte il numero dei posti messi a concorso. Tale prova è finalizzata all’accertamento delle capacità logiche, di comprensione del testo, nonché di conoscenza della normativa scolastica.
La prova è costituita da 50 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
I quesiti saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima dell’avvio delle sessioni di preselezione.
DURATA: 50 minuti.
SUPERAMENTO DELLA PROVA: sono ammessi alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura. Sono inoltre ammessi coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi, nonché i soggetti di cui all’art. 20, comma 2-bis della legge 5 febbraio 1992 n. 104.
DURATA: 180 minuti
POSTI COMUNI: 2 quesiti a risposta aperta che prevedono la trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia.
POSTI DI SOSTEGNO: 2 quesiti a risposta aperta inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
PER TUTTI: inoltre 1 quesito, articolato in 8 domande a risposta chiusa, volto alla verifica della comprensione di un testo in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
PUNTEGGIO MASSIMO: 40 punti.
POSTI COMUNI: è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A del D.M. 9 aprile 2019, n. 327 e valuta la padronanza delle discipline, nonché la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle tecnologie dell’informatica e della comunicazione, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.
POSTI DI SOSTEGNO: verte sul programma di cui al medesimo Allegato A e valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle tecnologie dell’informatica e della comunicazione.
DURATA: 30 minuti
IN COSA CONSISTE: nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, idattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie dell’informatica e della comunicazione. La commissione interloquisce con il candidato e accerta inoltre la conoscenza della lingua inglese.
PUNTEGGIO MASSIMO: 40 punti. La prova è superata con un punteggio non inferiore a 28 punti.
Il programma d’esame delle prove concorsuali è contenuto nell’allegato A al D.M. 327 del 9 aprile 2020 e consta in una parte generale e in altre parti differenziate per infanzia, primaria e sostegno.
La parte generale prevede anche la conoscenza delle principali norme scolastiche:
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