Il bando del concorso ordinario per il reclutamento dei DSGA, che doveva essere emanato nel 2022, è stato rinviato da un anno all’altro fino a quest’anno 2024 nel quale è pensabile la sua pubblicazione entro la seconda metà dell’anno in considerazione di quanto disposto nell’art. 59 del contratto CCNL 2019/2021 che prevede il passaggio dall’Area degli Assistenti a quella dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni (ex DSGA.)
Il comma 7 dell’art. 59, infatti, ha disposto che per gli assistenti amministrativi costituisce prerequisito di partecipazione, nel passaggio dall’Area degli Assistenti all’Area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni, l’aver svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre anni interi.
In considerazione dei tempi tecnici previsti dal CCNL e dalla contrattazione prevista al fine di individuare i criteri per il passaggio da un’area a un’altra, è possibile pensare che il concorso ordinario per DSGA sia bandito nella seconda metà del 2024.
Il regolamento concorsuale pubblicato nella gazzetta ufficiale del 3 ottobre 2022 dispone che i candidati possono presentare, a pena di esclusione, la domanda per una sola regione.
Per partecipare al concorso necessario essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione europeo, in possesso di uno dei seguenti titoli:
• laurea in giurisprudenza;
• laurea in scienze politiche, sociali o amministrative;
• laurea in economia e commercio;
• Diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91;
• Lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.
La procedura concorsuale prevede, per i candidati che hanno presentato regolare domanda una prova scritta, una prova orale e una successiva graduatoria formata dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due prove e nella valutazione dei titoli.
La prova scritta, della durata complessiva di 120 minuti, su computer-based e unica per tutto il territorio nazionale, consiste nella risoluzione di 60 quesiti con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta. È attribuito un punteggio pari a 1 punto, per ogni risposta esatta, e 0 punti per ogni risposta non data o errata. Accedono alla prova orale i candidati che abbiano conseguito un punteggio di almeno 42/60.
La prova orale, cui accedono solo i candidati che superano la prova scritta, ha la durata massima di 50 minuti e consiste in un colloquio sulle materie d’esame, sulla capacità di risolvere due casi riguardanti la funzione di DSGA, sulla conoscenza degli strumenti informatici e delle TIC e sulla conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un testo scelto dalla Commissione. Alla prova orale è attribuito un punteggio massimo di 60 punti. La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 42 punti.
Gli obiettivi di una gita scolastica includono l'apprendimento esperienziale, il rafforzamento delle relazioni tra studenti…
Ieri abbiamo dato notizia della giovane di sedici anni che ha tentato di togliersi la…
Il suo primo romanzo di successo, ”Raccontami la notte in cui sono nato”, lo ha…
La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…
Solo un mese fa se ne volava in cielo. Sammy Basso ci ha lasciato un…
Il caso della ragazzina di dodici anni che ha accoltellato un compagno di scuola, a…