Che fine ha fatto il concorso ordinario infanzia e primaria?
Atteso per l’estate, con la caduta del governo M5S-Lega, la procedura ha subito un rallentamento. La macchina burocratica, però, è in funzione e secondo quanto previsto dalla Nadef, il bando è atteso entro la fine dell’anno.
Ecco quanto espressamente richiesto dal Documento di programmazione economica e finanziaria:
“Nell’ambito della procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente per l’anno scolastico 2019/2020, a luglio è stato dato il via libera all’assunzione fino a 53.627 docenti, per la copertura di altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Entro la fine del 2019 sarà bandito un concorso ordinario per coprire 16.959 posti della scuola dell’infanzia e primaria”.
Saranno ammessi a partecipare al concorso scuola 2019 infanzia e primaria i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
Per quanto riguarda invece le procedure per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto inoltre il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Saranno ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.
IL DECRETO MINISTERIALE CON IL REGOLAMENTO
REQUISITI DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…
Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…