Concorsi

Concorso ordinario infanzia e primaria, bando vicino: tutto sulla prova scritta

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, come abbiamo riportato in precedenza, il decreto che autorizza il Miur all’avvio delle procedure del concorso scuola infanzia e primaria, per l’assunzione di 16.959 docenti.

La prossima settimana i sindacati sono stati convocati al Miur per un’informativa sul bando, che, presumibilmente, potrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il prossimo 2 agosto.

E’ l’ultimo “bollettino” in merito al concorso infanzia e primaria che attende ormai da mesi la pubblicazione del bando e l’avvio delle procedure relative.

Concorso ordinario infanzia e primaria. Iscriviti al nostro gruppo Facebook

I posti autorizzati saranno così utilizzati

  • 10.624 per l’anno scolastico 2020/2021
  •  6.335 per l’anno scolastico 2021/2022.

Clicca qui per il decreto

Concorso scuola infanzia e primaria: i requisiti per partecipare

Il decreto ministeriale evidenzia che saranno ammessi a partecipare al concorso scuola infanzia e primaria i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:

  1. titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  2. diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.

Per quanto concerne invece le procedure per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto inoltre il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Concorso docenti infanzia e primaria: le prove

Prima di tutto bisogna ricordare che il concorso infanzia e primaria si articolerà:

– una prova scritta,

– una prova orale

– nella successiva valutazione dei titoli.

Può essere previsto lo svolgimento di un test di preselezione, qualora a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso.

Alla prova scritta sarà ammesso un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura. Saranno ammessi in ogni caso, e in deroga al numero massimo, tutti i candidati che prenderanno lo stesso voto dell’ultimo degli ammessi al concorso.

Concorso scuola infanzia e primaria: articolazione prova scritta

La prova scritta durerà 180 minuti e consisterà in tre quesiti, scrive Italia Oggi.
Per quanto riguarda i posti comuni sono previsti due quesiti aperti riguardanti la trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia.

Per i posti di sostegno sono previsti, invece, due quesiti aperti inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità. finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

Infine, sia per i posti comuni che sul sostegno, è previsto un quesito, articolato in otto domande a risposta chiusa, volto alla verifica della comprensione di un testo in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

 

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024

Fine dell’istruzione pubblica? Pare di sì con la Fondazione per la Scuola Italiana

Con l’Autonomia Differenziata, voluta da un governo “espressione palese di una forma di capitalismo affaristico…

17/07/2024