Come prepararsi al concorso ordinario scuola dell’infanzia? Tra i contenuti e le competenze che un aspirante docente di scuola dell’infanzia deve conoscere e padroneggiare, quelli relativi alle dinamiche relazionali.(VAI AL CORSO)
Il candidato – si legge nel file ufficiale del programma d’esame del concorso ordinario scuola dell’infanzia – deve possedere adeguate competenze al fine di:
• costruire “un ambiente educativo accogliente, sicuro, ben organizzato, capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunità”;
• adottare uno stile educativo ispirato “a criteri di ascolto, accompagnamento, interazione partecipata, mediazione comunicativa, con una continua capacità di osservazione del bambino, di sostegno e incoraggiamento all’evoluzione dei suoi apprendimenti”.
Inoltre si precisa che l’insegnante deve possedere competenze relazionali finalizzate alla “costruzione di una comunità professionale ricca di relazioni, orientata all’innovazione e alla condivisione di conoscenze”.
La relazione e la cura educativa, insomma, costituiscono l’essenza stessa della professionalità docente, con particolare riguardo alla scuola dell’infanzia, ma non solo. Le dinamiche relazionali, infatti, vanno gestite in modo professionale e pedagogicamente adeguato in qualunque grado di scuola.
Gestione delle dinamiche relazionali
La didattica della relazione insegnante-alunno pone le sue basi sul fatto che la dinamica relazionale è tipicamente asimmetrica, in quanto prevede una distanza pedagogica tra emittente e ricevente. In altre parole il sistema discente e il sistema docente vivono di codici diversi, di meccanismi di significazione e di interpretazione diversi, la cui sintesi è il dialogo. L’approccio dialogico è dunque quello che ricompone un equilibrio.
Un tipo di competenza, quella di gestione delle dinamiche relazionali, che torna utile sia dentro l’aula, con i propri alunni, che fuori dall’aula, nelle relazioni tra colleghi o con il dirigente.
Il corso
Su questi argomenti il corso Strategie di gestione delle dinamiche relazionali, in programma dal 17 dicembre, a cura di Claudia Matini.