Personale

Concorso ordinario primaria: come prepararsi alle prove

Il bando del concorso ordinario per la scuola primaria, all’articolo 8 specifica le modalità della prova scritta; all’articolo 9 le modalità della prova orale, cui si accede solo se si ha avuto successo alla fase precedente. Cosa accomuna la prova orale e quella scritta? Una grande attenzione nei confronti della preparazione didattica del docente. Infatti, tanto nei 180 minuti della prova scritta che nei 30 minuti della prova orale, i candidati dovranno dimostrare non solo una padronanza delle tematiche disciplinari e culturali, ma un’importante capacità di pianificazione e gestione metodologico-didattica in relazione alle discipline di insegnamento e alle competenze digitali, indispensabili per una didattica efficace, specie alla luce della complessità dell’ultimo anno e del protagonismo della DAD, la didattica a distanza; nonché una buona capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese, almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Dunque come prepararsi alle due prove? Con un occhio attento alle strategie didattiche in riferimento ai contenuti e all’utenza, alle buone pratiche, alle migliori esperienze d’aula.

LA MEDIAZIONE DIDATTICA

Tra le buone prassi, con l’obiettivo di favorire nell’alunno l’autonomia di pensiero e di processo e dunque la crescita, un posto di primo piano lo occupa la mediazione didattica: l’attività di facilitazione dell’apprendimento che lascia l’alunno esprimersi e trovare le risposte da sé, a fronte di una guida, un incoraggiamento del docente che si concretizza di fatto, semplicemente, in un aiuto a porre e a porsi le domande giuste. Del resto, se tecnicamente la parola “mediatore” fa riferimento alla posizione intermedia tra la realtà e la rappresentazione che se ne fa, diventa chiaro il ruolo del docente come colui che si pone tra la disciplina da apprendere e la rappresentazione che il soggetto in apprendimento si fa di questa disciplina o di questa realtà. In altre parole, è l’alunno a dovere interpretare e dare significato alle cose, il docente lo indirizza soltanto, intervenendo per stimolare una riflessione o laddove un errore interpretativo deviasse il ragazzo dal percorso giusto.

L’EDUCAZIONE TRA PARI

Altrettanto efficace è la mediazione effettuata dai compagni stessi in regime di peer education ovvero di educazione tra pari, che, peraltro, è vissuta dal soggetto in apprendimento con un minore carico di ansia e quindi, da questo punto di vista, potremmo riconoscere a questa pratica didattica anche un maggiore potenziale.

Per approfondire l’argomento in funzione del concorso ordinario scuola primaria, consigliamo il corso online di “Didattica delle discipline e mediazione didattica” della nostra docente Amelia de Angelis, organizzato in quattro incontri da due ore ciascuno, dal 23 al 31 luglio.

Per maggiori informazione e per visionare il programma completto clicca sul link: https://corsi.tecnicadellascuola.it/corsi/webinar/concorso-ordinario-primaria-didattica-delle-discipline-e-mediazione-didattica/

Redazione

Articoli recenti

Presa di servizio docenti e ATA, chi deve presentarsi scuola il 2 settembre: scheda UIL Scuola RUA

Tenedo conto che quest'anno il 1° settembre cade di domenica, chi deve assumere servizio il…

23/07/2024

Tfa Indire, Valditara: “I crediti saranno almeno 30. Non è sanatoria ma un percorso ulteriore, risolviamo un problema”

Oggi, 23 luglio, è in corso al Senato la discussione del ddl di conversione, con…

23/07/2024

Termine mobilità annuale, presto si inizia con immissioni in ruolo e 150 preferenze – DIRETTA ore 16,00

Sono migliaia i docenti in attesa in vista del nuovo anno scolastico 2024/25. Dopo le…

23/07/2024

Docente accusa ds di presunti illeciti, lui l’avrebbe sanzionata per ritorsione (anche un giorno in cui era assente): multato

Una storia complessa relativa ad un rapporto davvero molto teso tra una docente e un…

23/07/2024

150 preferenze, la scelta può avvenire prima della pubblicazione delle Gps? Risponde l’esperto

La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…

23/07/2024

Docente con dottorato escluso dal concorso perché senza abilitazione, fa ricorso e lo vince: licenziato dopo sei anni

Una storia alquanto contorta. Un docente di musica di una scuola media veneta è stato…

23/07/2024