E’ passato più di un anno dalla pubblicazione del bando riguardante il concorso per la scuola dell’infanzia e primaria per assumere il personale docente su posto comune e di sostegno.
Il decreto 498 all’art. 4 nel definire i tempi e i modi di presentazione delle domande chiariva che i candidati potevano presentare in modalità telematica:
La domanda in un’unica regione, ad eccezione della Valle d’Aosta e del Trentino Alto Adige.
Una sola domanda anche per partecipare a più procedure concorsuali.
Versare un contributo di segreteria, pari a € 10,00 per ciascuna delle procedure per cui si concorre.
A causa della pandemia, detto concorso è rimasto al palo in attesa del suo riavvio con le modifiche introdotte dall’art. 59 del decreto 73 del 25 maggio 2021.
Gli aspiranti docenti, in attesa di conoscere quando e come si svolgerà la procedura concorsuale, si pongono diverse domande alle quali cercheremo di dare delle risposte qui di seguito.
In che data sarà avviato il concorso?
Secondo quando espresso nel decreto 73 del 25 maggio 2021 il concorso dovrebbe essere bandito, con le dovute modifiche entro l’anno 2021.
Il testo del bando del concorso previsto dal decreto 498 sarà modificato?
Sì. Sarà modificato secondo quanto indicato nel decreto 73 e nelle successive modifiche che dovessero subentrare in parlamento.
Saranno riaperti i termini di presentazione della domanda?
Sempre al comma 11 è affermato che le modifiche apportate dal decreto ministeriale per il nuovo bando non comporteranno la riapertura dei termini per la presentazione delle domande o la modifica dei requisiti di partecipazione.
Se un candidato ha già presentato la domanda dovrà ripresentare una nuova domanda?
No. La domanda presentata a suo tempo è valida a tutti gli effetti per partecipare alla procedura concorsuale.
Quali sono gli argomenti su cui prepararsi?
Il decreto 73 afferma che i programmi egli esami restano confermati quelli previsti dall’allegato A al decreto 498.
Sono mantenute le prove previste dal bando indetto con il decreto 498?
No. Sarà eliminata la prova preselettiva, mentre rimarranno come prova un’unica prova scritta e un colloquio orale.
Come si svolgerà la prova scritta?
La prova scritta con quesiti a risposta aperta prevista dal bando 498 è stata sostituita dal decreto 73 con un’unica prova su computer based, costituita da 50 quesiti.
40 sulle discipline per la scuola primaria e sui campi d’esperienza per la scuola dell’infanzia,
5 d’informatica
5 d’inglese.
Quanto tempo hanno i candidati per rispondere ai 50 quesiti?
Il tempo assegnato è di 100 minuti
Per i candidati con la 104 saranno previsti tempi aggiuntivi?
Si. Secondo quanto previsto dall’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
È previsto un voto minimo per essere ammesso alla prova successiva?
Si. Per essere ammesso a sostenere la successiva prova orale è necessario acquisire un punteggio minimo di 70 punti su 100.
Oltre alle prove concorsuali è prevista la valutazione dei titoli?
Si. E’ prevista la valutazione dei titoli fino a un massimo di 20 punti secondo la tabella prevista dal decreto 200 del 20 aprile 2020.