Nel marzo del 2020 furono pubblicati sulla gazzetta ufficiale, i decreti relativi 497, 498, 499 e 470 aventi per oggetto le procedure per assumere nei ruoli il personale docente di ogni ordine e grado di scuola.
Causa la pandemia, tutte le procedure furono rinviate a data da destinarsi tranne il concorso straordinario previsto dal decreto 470 che fu avviato nel novembre e ultimato, a seguito di ricorsi nel maggio 2021.
Sempre nel mese di maggio 2021 e precisamente il giorno 25, il governo emana il decreto 73 che, di fatto, ha modificato le procedure dei concorsi eliminando la prova preselettiva, e confermando una sola prova scritta e una prova orale.
Decreto 498 concorso ordinario per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria.
Il concorso ordinario di cui sopra è in attesa del bando, allo stesso possono partecipare solo gli aspiranti che hanno presentato domanda entro il 31 luglio del 2020. Tutti i candidati sosterranno una prova scritta della durata di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992 n. 104.
La prova sarà articolata: in 50 quesiti a risposta multipla di cui 40 quesiti sulla conoscenza delle discipline, 5 sull’informatica e 5 sulla lingua inglese.
Per la scuola dell’infanzia, i quesiti saranno su i campi d’esperienza.
E’ il campo dell’acquisizione e dello sviluppo dell’identità. Il bambino entra in relazione con gli altri, si accorge di essere uguale e diverso, acquisisce consapevolezza del proprio corpo e apprende che esistono altri con i suoi stessi diritti.
E’ il campo dell’acquisizione e del consolidamento dell’autonomia e della sicurezza emotiva. Contribuisce alla maturazione complessiva delle bambine e dei bambini e attraverso il gioco motorio conosce la propria posizione nello spazio, impara ad avere cura del proprio corpo.
E’ il campo che sviluppa le capacità cognitive e relazionali; impara a percepire, ascoltare, ricercare e discriminare.
E’ il campo che sviluppa la capacità di usare il linguaggio e le parole per esprimere il proprio pensiero; Impara a dialogare, ad ascoltare e a confrontarsi con gli altri e a comprendere che esistono diversi punti di vista.
E’ il campo che permette al bambino di fare e disfare, di sperimentare, di quantificare, di seriare, di enucleare. Egli impara a fare delle ipotesi e a verificarne la veridicità; comincia ad acquisire il concetto di quantità.
La scuola primaria, in quanto rappresenta il primo stadio del primo ciclo d’istruzione, si pone in raccordo con la scuola dell’infanzia e con la scuola secondaria di primo grado nella formazione della persona per l’esercizio pieno della cittadinanza.
Tali finalità sono promosse attraverso le seguenti discipline:
Per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio.
L’apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all’alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive, anche oltre i confini del territorio nazionale.
Lo studio della storia, contribuisce a formare la coscienza storica dei cittadini e li motiva al senso di responsabilità nei confronti del patrimonio e dei beni comuni.
La geografia nel curricolo contribuisce a fornire gli strumenti per formare persone autonome e critiche, che siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell’ambiente, con un consapevole sguardo al futuro.
La matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri.
L’osservazione dei fatti e lo spirito di ricerca dovrebbero caratterizzare anche un efficace insegnamento delle scienze e dovrebbero essere attuati attraverso un coinvolgimento diretto degli alunni incoraggiandoli, senza un ordine temporale rigido e senza forzare alcuna fase, a porre domande sui fenomeni e le cose, a progettare esperimenti/esplorazioni seguendo ipotesi di lavoro e a costruire i loro modelli interpretativi.
L’apprendimento della musica esplica specifiche funzioni formative, tra loro interdipendenti. Mediante la funzione cognitivo – culturale gli alunni esercitano la capacità di rappresentazione simbolica della realtà, sviluppano un pensiero flessibile, intuitivo, creativo e partecipano al patrimonio di diverse culture musicali; utilizzano le competenze specifiche della disciplina per cogliere significati, mentalità, modi di vita e valori della comunità cui fanno riferimento.
La disciplina arte e immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell’alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di acquisire una personale sensibilità estetica e un atteggiamento di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico.
Nel primo ciclo l’educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce, inoltre, alla formazione della personalità dell’alunno attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea, nonché del continuo bisogno di movimento come cura costante della propria persona e del proprio benessere.
Lo studio e l’esercizio della tecnologia favoriscono e stimolano la generale attitudine umana a porre e a trattare problemi, facendo dialogare e collaborare abilità di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale.
La prova orale consiste nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle TIC.
La progettazione deve essere strutturata secondo le seguenti fasi:
Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola secondaria.
Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola dell’infanzia e primaria.
Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, scuola secondaria.
Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, scuola infanzia e primaria.
Per prepararti sui temi della didattica digitale, il corso e-learning Nuove tendenze della didattica, tra digitale e innovazione, destinato a docenti di ogni ordine e grado.
Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica, classe di concorso A18, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Scienze umane, a cura di Angelo Morales.
Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica classe di concorso A19, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Storia, a cura di Salvatore Di Stefano.
Per prepararti al concorso ordinario in ambito linguistico segui il corso Concorso ordinario Inglese, classe di concorso A24, A25.
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