Nonostante l’emergenza sanitaria, con il preoccupante aumento dei contagi registrato negli ultimi giorni, la Ministra Azzolina rimane salda nella volontà di dare il via ai tanto attesi concorsi a cattedra. Seppure tra mille polemiche, le prove del concorso straordinario partiranno il 22 ottobre e proseguiranno fino al 9 novembre; subito dopo, come annunciato dal Ministero, si terrà la prova preselettiva del concorso ordinario per tutti le procedure concorsuali (scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado). In ballo ci sono oltre 45.000 posti, 33.000 per la scuola secondaria e 12.863 per infanzia e primaria.
Tutte le informazioni sulla prova preselettiva
La prova è prevista nel caso in cui a livello regionale il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a bando. Anche chi partecipa a più classi di concorso svolgerà un’unica prova preselettiva. L’esito è immediato, questo significa che la preselettiva potrebbe iniziare già a metà novembre e concludersi prima della fine del 2020. Nei successivi sei mesi dovrebbero invece tenersi la prova scritta e la prova orale.
Come si articola la prova?
Preselettiva infanzia e primaria: 50 quesiti a risposta multipla e 50 minuti di tempo. Le domande sono così suddivise:
- capacità logiche: 20 domande;
- comprensione del testo: 20 domande;
- normativa scolastica: 10 domande;
Preselettiva secondaria di I e II grado: un’ora di tempo e 60 quesiti a risposta multipla così suddivisi:
- capacità logiche: 20 domande;
- comprensione del testo: 20 domande;
- normativa scolastica: 10 domande;
- lingua inglese: 10 domande.
Sono ammessi alla prova scritta candidati per un numero tre volte superiore ai posti totali disponibili, anche in questo caso su base regionale e per singola procedura concorsuale. Ricordiamo che lo svolgimento della prova sarà computer-based. La vera difficoltà sarà gestire l’organizzazione della prova stessa: lo scaglionamento dei candidati su un arco temporale più lungo, come fatto per lo straordinario, è ben più complesso. Secondo la normativa, infatti, è previsto il rilascio di una batteria di test almeno venti giorni prima della prova effettiva. Se ci saranno più giornate di prove, ci saranno altrettanto batterie di test?
I miglior manuali su cui studiare
È da poco arrivata in libreria e sugli store online una serie di manuali innovativi e aggiornatissimi, indispensabili alleati per superare le diverse prove di tutte le tipologie di concorso – infanzia, primaria e secondaria.
La serie, edita dalle Edizioni Guerini e curata dal Presidente ANP e Dirigente Tecnico Antonello Giannelli, è acquistabile su tutti gli store online e nelle principali librerie. Tali volumi, inoltre, danno accesso a esclusivi webinar di approfondimento online.
Per la prova preselettiva, vi consigliamo il manuale integrato (uno per ogni grado scolastico: manuale per l’infanzia, manuale per la primaria, manuale per la secondaria di I e II grado). Si tratta di un unico volume studiato per superare tutte le prove concorsuali, dal primo step preselettivo all’orale. Il testo copre tutto il programma d’esame, con un alto grado di aggiornamento in ambito di normativa scolastica, cui è dedicata una sezione fondamentale del test preselettivo.
Una soluzione innovativa e vantaggiosa anche per il portafoglio.
E per chi desidera avvantaggiarsi nello studio, è possibile acquistare il kit di preparazione completo: oltre al manuale principale sono disponibili i volumi sulle specifiche classi di concorso. Tali volumi, dopo una parte introduttiva sulle competenze, raccolgono diverse proposte di UDA, improntate a una metodologia didattica trasversale e non meramente nozionistica.
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