Molte sono le segnalazioni giunte al Ministero e denunciate alla stampa in merito ad errori nei quesiti e nelle risposte del concorso ordinario per docenti della secondaria.
C’è stato perfino l’appello di oltre 50 docenti, tra cui personalità di spicco come Massimo Cacciari o i linguisti Luca Serianni e Luciano Canfora che chiedono che il Ministero riconosca gli errori commessi nella formulazione di decine di quesiti e provvedere a ridefinire i punteggi dei candidati.
Con riferimento agli appelli e alle notizie sui quesiti delle prove scritte dell’ultimo concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado, il Ministero dell’Istruzione, con un proprio comunicato, fa sapere che tutte le segnalazioni pervenute sono controllate dalla Commissione nazionale del concorso e dai 131 gruppi di lavoro di disciplinaristi, dedicati alle singole classi di concorso.
Nei casi in cui sono riscontrati errori, le domande vengono annullate e i punteggi dei candidati rivisti.
Il Ministero ricorda di essere impegnato da mesi, insieme alla commissione nazionale e ai gruppi di lavoro di disciplinaristi, per lo svolgimento di un concorso complesso e dai grandi numeri, con oltre 16.000 domande di partecipazione e la predisposizione di circa 8.000 quesiti.