Arriva una nuova procedura nazionale di reclutamento, anche se sarà espletata su base regionale, sui posti di sostegno e vi potrà accedere chi possiede il titolo di specializzazione del sostegno anche se acquisito all’estero. A tale procedura potrà partecipare, anche se con riserva, chi ha acqusito il titolo all’estero ma non ha ancora ricevuto dal Ministero dell’Istruzione il riconoscimento del medesimo titolo.
Il concorso per il reclutamento sui posti di sostegno residuati dalle operazioni per il ruolo dalle graduatorie attualmente vigenti, comprese le GAE, non sarà solo indirizzato a chi possiede titolo di specializzazione sul sostegno per la scuola secondaria di I e II grado, ma riguarderà tutti gli ordini di scuola, per cui è indirizzato anche a coloro che possiedono il titolo di specializzazione per infanzia e primaria.
Si tratta di un’ottima occasione per entrare in ruolo e risolvere, almeno in parte, la mancanza di docenti di ruolo nei posti di sostegno soprattutto del nord Italia.
Il Decreto Ministeriale pubblicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ma a firma Patrizio Bianchi con data 30 settembre 2022, è l’atto prodomico ad una prossima emanazione del bando del concorso. Il bando indicherà i tempi di presentazione della domanda di partecipazione, la modalità sarà su piattaforma OnLine del Ministero dell’Istruzione con accesso su area riservata con SPID, si potrà fare domanda per una sola regione e per tutti i posti per cui si ha il titolo di specializzazione.
I soggetti che partecipano alla procedura concorsuale suddetta, sono inseriti, sulla base dei titoli dichiarati e valutati ai sensi dell’OM 112 e in modo specifico della Tabella A/7 delle GPS di I fascia per il sostegno, in una graduatoria regionale finalizzata al conferimento di contratti annuali sui posti vacanti e disponibili, residuati dalle ordinarie procedure di immissione in ruolo, ivi comprese le procedure di cui all’articolo 1, commi da 17 a 17-septies, del Decreto-legge, nei limiti delle facoltà assunzionali annualmente autorizzate. Ai fini dell’economicità e dell’efficienza dell’attività amministrativa, sono acquisiti i titoli eventualmente presentati in occasione della costituzione delle graduatorie provinciali per le supplenze e validati ai sensi dell’articolo 8, comma 8, dell’OM 122 del 6 maggio 2022.
I docenti collocati in posizione utile nella graduatoria regionale suddetta, saranno individuati e, con procedura informatizzata, assegnati ad una scuola dove otterranno un contratto di supplenza annuale fino al 31 agosto 2024. Svolgeranno l’anno di prova con le nuove modalità previste dal DM 226/2022, chi supera positivamente l’anno di prova e formazione con test finale, potrà accedere a sostenere la prova disciplinare di idoneità con una commissione esterna nominata dall’USR di riferimento.
I docenti che supereranno l’anno di formazione e prova e la prova disciplinare saranno assunti a tempo indeterminato a decorrere dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo a quello dell’incarico e confermati in ruolo nella medesima scuola in cui hanno prestato servizio a tempo determinato.
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