Per i candidati che hanno superato la prova scritta, in attesa di conoscere la data in cui saranno chiamati sostenere la prova orale, diventa opportuno conoscere come organizzare la presentazione della prova alla luce del quadro di riferimento pubblicato dal Ministero dell’Istruzione.
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Per i posti di sostegno riguardanti la scuola primaria, i candidati devono dimostrare di possedere la padronanza di adeguate competenze pedagogico-didattiche finalizzate a una didattica inclusiva centrata sui processi dell’apprendimento, attraverso forme efficaci d’individualizzazione e personalizzazione in classi eterogenee per una gestione integrata del gruppo.
La prova orale per la durata massima di 30 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, ha lo scopo di accertare la preparazione del candidato in merito a quanto previsto dall’allegato A al bando.
La commissione può porre delle domande volte ad approfondire i diversi aspetti della progettazione, anche con riferimento ai fondamenti concettuali delle scelte pedagogico-didattiche e alla capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Il candidato dovrà presentare, in un tempo adeguato alla durata massima complessiva prevista, un progetto riguardante un’attività didattica che illustri le scelte compiute per gli aspetti contenutistici, didattici, metodologici e valutativi e nello specifico dimostrare conoscenza dei contenuti e dei traguardi di competenza delle discipline d’insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici essenziali, deve, inoltre dare prova di possedere adeguate competenze nel:
La commissione assegna alla prova orale un punteggio massimo di 100 punti, sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale.
La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 70 punti.
I candidati estraggono la traccia su cui svolgere la prova 24 ore prima dell’orario programmato per la prova orale.
Per la prova orale dei posti di sostegno per la scuola primaria sono stati previsti cinque criteri di massima:
Il primo volto a valutare la competenza di progettazione pedagogico-didattica;
Il secondo volto a valutare la conoscenza della disabilità e degli altri bisogni educativi speciali in una logica bio-psico-sociale, al fine di promuovere apprendimenti curriculari e competenze trasversali;
Il terzo volto a valutare abilità di comprensione e produzione orale in lingua inglese (livello B2 QCER);
Il quarto volto a valutare la competenza nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
Il quinto volto a valutare la qualità dell’esposizione nell’interlocuzione con la commissione.
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