E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre il consueto “decreto milleproroghe” di fine anno.
Per quanto riguarda la scuola non c’è molto, se si eccettua una disposizione relativa ai concorsi per insegnanti di religione contenuta nell’articolo 4 del provvedimento (si tratta del decreto legge n. 228).
In pratica la norma dispone un ulteriore rinvio del concorso che, secondo il decreto legge 126 dell’ottobre 2019 convertito nella legge 159 del dicembre dello stesso anno, avrebbe dovuto essere bandito dal Ministero entro il 31 dicembre 2020 (termine successivamente spostato al dicembre del 2021).
Adesso arriva una nuovo proroga con lo spostamento alla fine dell’anno 2022.
E non è neppure detto che non ci siano ulteriori modifiche in tempi brevi perché il decreto legge dovrà essere esaminato dal Parlamento per essere convertito in legge entro il 1° febbraio 2022.