Concorsi

Concorso riservato dirigenti scolastici ricorrenti 2017, come presentare la domanda? Quali dichiarazioni effettuare?

Finalmente è stato emanato il decreto previsto dalla legge n° 14 del 24 febbraio 2023 entrata in vigore il 29 febbraio 2023 che regola lo svolgimento delle prove concorsuali per gli aspiranti dirigenti scolastici che hanno svolto il concorso nel 2017 e hanno presentato ricorso.

VAI AL CORSO DI PREPARAZIONE PER IL CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI

LEGGI IL DECRETO

Modalità di presentazione delle domande di partecipazione, contenuto e termini

Coloro che intendono partecipare alla procedura devono produrre domanda esclusivamente attraverso la piattaforma dedicata, entro 30 giorni dall’avviso che sarà pubblicato sul portale INPA e sul sito istituzionale del Ministero dell’istruzione e del merito. Le domande presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione. La presentazione della domanda sarà certificata dal sistema informatico che rilascia il numero identificativo e la ricevuta di avvenuta iscrizione alla procedura; sarà cura del candidato stampare e presentare all’atto dell’identificazione il giorno della prova unitamente alla ricevuta di avvenuto pagamento

Che cosa dichiarare nella domanda

Nella domanda di ammissione il candidato, a pena di esclusione, ai sensi dell’articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in particolare deve dichiarare:

  • Confermare il possesso dei requisiti generali e dei titoli specifici di ammissione già dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso bandito con DDG n. 1259/2017 entro la data del29 dicembre 2017 e anche la lingua straniera scelta già indicata, senza possibilità di modificare le dichiarazioni rese nell’originaria domanda di partecipazione;
  • Dichiarare, con possibilità di modificare quanto precedentemente reso nell’originaria domanda di partecipazione:

– il cognome, il nome;

– la data, il luogo di nascita, la residenza (indirizzo, comune e codice di avviamento postale)

 – il codice fiscale;

– il possesso della cittadinanza italiana;

– il godimento dei diritti civili e politici.

Ulteriori dichiarazioni:

  • il comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  • l’idoneità fisica alla partecipazione alla procedura e allo svolgimento delle funzioni proprie del dirigente scolastico;
  • le eventuali condanne penali riportate (anche se sono stati concessi amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) e gli eventuali procedimenti penali pendenti in Italia e all’estero. Tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
  •  di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato licenziato da altro impiego statale ai sensi della normativa vigente, per aver conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro a seguito della presentazione di documenti falsi.  In caso contrario, il candidato deve indicare la causa di risoluzione del rapporto d’impiego;
  •  il possesso dei titoli previsti dall’articolo 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, che, a parità di merito o a parità di merito e titoli, danno luogo a preferenza. Il candidato deve indicare, fatta eccezione per i titoli di cui al comma 4, numero 18, e comma 5, lettera a), l’amministrazione che ha emesso il provvedimento di conferimento del titolo di preferenza e la data di emissione. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di cui al presente decreto;
  • il recapito di posta elettronica ordinaria e/o certificata presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative al concorso e l’eventuale numero telefonico. Il candidato s’impegna a far conoscere tempestivamente le ulteriori variazioni intervenute successivamente alla presentazione della domanda.

Il corso di preparazione al concorso per dirigente scolastico

Il corso di 30 ore articolato in 8 moduli affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma d’esame, a cura di Elena Cappai, Anna Maria Di Falco, Marco Guastavigna, Reginaldo Palermo, Giovanni Rapisarda, è destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.

VAI AL CORSO DI PREPARAZIONE PER IL CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI

Il corso sulla privacy in ambito scolastico

Sempre in ottica di preparazione per il concorso per dirigenti scolastici La Tecnica della Scuola organizza anche il webinar Privacy e trasparenza in ambito scolasticoa cura di Gabriella Chisari, in programma dal 6 giugno.

SCOPRI DI PIÙ

Il corso sull’inclusione

Sempre in ottica di preparazione per il concorso per dirigenti scolastici La Tecnica della Scuola organizza anche il webinar La governance dell’inclusione nella scuola dell’autonomiaa cura di Salvatore Impellizzeri, in programma dal 29 giugno.

SCOPRI DI PIÙ

Salvatore Pappalardo

Articoli recenti

Valditara sul caso della 12enne che ha accoltellato il compagno: vietare i social

In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…

05/11/2024

Nel Mezzogiorno il tempo pieno è lontano. In Sicilia solo 2 scuole su 10 hanno la mensa

In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…

05/11/2024

Mobilità 2025-2028, si procede con la trattaviva su due tavoli separati. C’è il tavolo per le norme sui docenti e quello riferito agli Ata.

Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…

05/11/2024

Concorso straordinario per docenti di religione cattolica: in attesa di conoscere la data della prova orale, ecco le novità

Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…

05/11/2024

Legge di Bilancio, per Cisl risponde alle urgenze ma su scuola e blocco parziale del turnover Pa non ci siamo. Altri sindacati più perplessi

La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…

05/11/2024