Il bando del prossimo concorso per docenti è attesissimo. Le principali novità in merito alla scuola e al reclutamento docenti riguardano la pubblicazione in gazzetta Ufficiale, avvenuta lo scorso 25 settembre, del DPCM 60 CFU Ufficiale. In particolare, le procedure concorsuali dovrebbero essere due: una prevista a novembre e una a gennaio.
Il 9 settembre è stato poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che autorizza il ministero dell’Istruzione e del Merito all’avvio di procedure concorsuali volte al reclutamento di n. 30.216 posti di docente, di cui n. 21.101 su posto comune e n. 9.115 su posto di sostegno.
Lo scorso 26 ottobre si ha avuto notizia della firma dei decreti che dettano le regole per lo svolgimento dei prossimi concorsi.
Il 15 novembre, le Organizzazioni sindacali sono state convocate per l’informativa sui nuovi concorsi che dovranno partire a novembre 2023.
La bozza dei bandi del primo concorso da svolgersi entro il 31/12/2024 per la scuola dell’infanzia, primaria, di I e II grado, posto comune e di sostegno, è stata l’oggetto dell’incontro tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e le organizzazioni sindacali.
Con l’occasione, è stata comunicata come probabile data di pubblicazione del bando fine novembre e ci vorranno 30 giorni per presentare le domande.
I posti disponibili sono 20.575 per la scuola di I e II grado (posto comune e di sostegno) e 9.641 per la scuola Infanzia e primaria (comune e sostegno).
Di seguito la distribuzione dei posti per grado di scuola, tipologia e area geografica:
Per visionare invece la suddivisione dei posti per grado di scuola e regione, nonché per classe di concorso, scaricare le tabelle sottostanti.
Quali sono i requisiti per partecipare al prossimo concorso docenti? Cosa cambierà rispetto allo scorso concorso? Ne…
Molto spesso abbiamo parlato dell'influenza che hanno i testi delle canzoni che spopolano tra i…
Oggi, Venerdì 27 settembre, presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inizia l’XII edizione di Romanae Disputationes (RD),…
Una vicenda complessa: qualche mese fa abbiamo trattato il caso di uno studente con autismo…
Un segretario di una scuola media di Pisa, come riporta La Repubblica, si è messo…
Drop out è il nome che viene dato, nel mondo anglosassone, agli allievi in dispersione.…