Concorsi

Concorso scuola, ancora polemiche su possibili errori: i docenti denunciano

Ancora una pioggia di polemiche sul concorso scuola. Dopo le tante segnalazioni da parte dei docenti, cui abbiamo dato spazi nelle scorse settimane, ecco che ci arrivano altre denunce.

Tre docenti che hanno partecipato al concorso STEM A041, regione Emilia Romagna hanno contestato tre domande, la prima senza risposte corrette, la seconda posta in modo ambiguo e la terza con errori grammaticali. 

E ancora altre segnalazioni arrivano dalla classe di concorso A18, T3. I docenti scrivono:

“Le domande sono, una inerente a Piaget, e l’altra relativa ad alcuni programmi informatici usati nella didattica, in cui è possibile una presentazione della lezione in modalità sincrona in maniera collaborativa con gli studenti; nelle possibili risposte vi sono 2 programmi validi che soddisfano i requisiti posti nella domanda: POWER POINT ONLINE e MENTIMETER, la cui affermazione della validità di entrambe le risposte come valida, è stata sottolineata anche dal sociologo e linguista Arcangeli.

Vediamo ora nel dettaglio le 2 domande incriminate:

“comparsa della funzione simbolica in Piaget”, nel cui sistema erano previsti i 4 stadi dello sviluppo piagetiano :

  • Senso motorio
  • Preoperatorio
  • Operazioni concrete
  • Operazioni formali

Dando come corretta quella del periodo senso motorio; ora mostriamo come, dall’opera dello stesso autore Piaget: “ne “Lo sviluppo mentale del bambino”, nel capitolo intitolato “Il pensiero e la funzione simbolica” scrive che:  “la caratteristica peculiare della funzione simbolica consiste infatti in una differenziazione tra significanti (segni e simboli) e significati (oggetti o eventi, entrambi schematici o concettualizzati). Nella sfera senso motoria esistono già sistemi di significazione, perché ogni percezione e ogni adattamento cognitivo, consistono nel conferire significazioni (forme, scopi o mezzi, ecc); ma l’unico significante più noto alle condotte senso motorie è l’indice (in contrasto con i segni e i simboli) o il segnale (condotte condizionate). L’indice e il segnale sono significanti, relativamente indifferenziati dai loro significati: sono infatti soltanto parti o aspetti del significato, e non rappresentazioni che ne permettono l’evocazione; portano al significato come la parte al tutto o i mezzi allo scopo, e non come un segno o un simbolo che permette di evocare con il pensiero un oggetto e un evento anche assenti. La costituzione della “funzione simbolica”, consiste, invece nel differenziare i significanti dai significati, di modo che i primi possano permettere di evocare la rappresentazione dei secondi.”.

Sebbene dalle fonti sopra riportate, è palese che la funzione simbolica compaia nello stadio preoperatorio, tuttavia, essendo lo stesso Piaget a sottolineare la continuità tra i 2 stadi, siamo disposti ad ammettere l’ambiguità del quesito. Diverso sarebbe stato se nella formulazione della domanda fosse stato chiesto “alla fine o all’inizio di quale stadio compare la funzione simbolica?”. Tale quesito pertanto risulta ambiguo e\o errato, ammettendo 2 possibili risposte corrette.”

Un’altra docente ci segnala 2 quesiti a027 turno pomeridiano:
Qui metto il dettaglio dei quesiti:1) PROBLEMA DI CAUCHY (in sede fatto a mente: nessuna risposta corretta,spiego perchè:)la soluzione del problema  è la funzione y=exp(arctg(x)).Ora, la soluzione proposta dal Ministero come corretta è errata in realtà.Il punto (pigreco/4; e ) non appartiene al grafico della funzione.e^(arctg(pigreco/4)) non è e.Le opzioni proposte sono tutte errate.Dunque, io ho perso tantissimo tempo nel valutare, a mente questa domanda.Non potevo credere ad un errore  nella domanda.Sono già docente di ruolo in altra classe di concorso, vincitrice di precedente concorso ordinarioper la classe a026, a me poco cambia.Ma segnalo tutto per principio.Infatti, la presenza di un quesito così ha rallentato e confuso i candidatipiù attenti; senza carta e penna, riflettere sulla presenza di un errore nelladomanda ha portato via molto più tempo e a mio parere va ben oltre il fatto di averemesso o meno una crocetta; può avere compromesso una prova intera,e non per 2 punti, ma per l’ansia e stress che ha generato.Io comunque rassegnata ho crocettato una opzione,convinta che quella errata che il Miur ha messo esattama non lo è fosse un distrattore, la prova, tra l’altro,ne era piena.
Ecco il quesito:

2) Veniamo al secondo quesito:Eccolo:

Teniamo presente che il candidato aveva a disposizione solo 2 minuti per rispondere 

e niente carta e penna. La parola “oscillazione” era fuorviante.

Dal dizionario Treccani scienze Fisiche (ma anche dai libri di testo di Fisica)

si ha che:

Si vede quindi che per oscillazione senza altro attributo si intende generalmente una oscillazione completa 

(andata e ritorno, non solo andata). Addirittura il termine oscillazione rimanda al moto armonico.

Poi il termine oscillazione non prevede un movimento “solo in avanti”, ma “avanti e ritorno”.

In base alla risposta data come corretta, sarebbe stato corretto parlare di “tratto A percorso dal punto in moto”; 

tutto il resto, forse nato come distrattore, tuttavia rende il quesito interpretabile diversamente.

E non solo in un modo, purtroppo.

Infatti, quelle di cui si parla, senza specificare alcunché, potrebbero essere oscillazioni smorzate, 

ma anche forzate. Infatti non si dice quali altre forze agiscano sul corpo. 

Negli esercizi di Fisica è specificato se ci sono altre forze agenti sul corpo; 

così il testo è vago e dunque passibile di interpretazione, anche per quelle parole “oscillazione” e 

“ampiezza” che sono usate, senza dirlo, fuori dal loro campo di definizione.

L’ampiezza, come si vede dal testo di Fisica universitario che allego, è intesa come massima elongazione dal punto di equilibrio; 

in una oscillazione completa è percorsa 4 volte e, se l’oscillazione è forzata, A è costante nel tempo, anche in presenza di attrito.

Io temo che per inserire troppi distrattori 

(perché poi? A chi giova?  Ma questa è una domanda cui mai si avrà risposta, 

meglio concentrarsi sulla oggettività dei commenti) si sia creato un quesito non utilizzabile nel contesto in cui è stato proposto.

Nei testi Universitari di Fisica, ampiezza

è intesa come massima elongazione da una posizione di equilibrio; 

addirittura nel caso non armonico nemmeno si parla di “ampiezza” senza ulteriori specifiche ; 

l’oscillazione poi prevede andata e ritorno.

Anche per le oscillazioni su piano scabro si parla sempre di semi-oscillazioni e di oscillazioni come complete, ho controllato.

I termini ampiezza e oscillazione sono, nel quesito usati in modo troppo ambiguo per un quesito di questo tipo, 

fatto dai candidati sotto forte stress e con 2 minuti di tempo.

In questo quesito, a seconda di come viene interpretato potrebbe non esserci risposta corretta, o 3 risposte corrette su 4.

A mio parere, questo quesito non è idoneo.

Per legge deve esserci assoluta univocità nella risposta e assoluta chiarezza 

in un quesito a risposta multipla, cos’ non è qui, 

a parere di chi scrive.

E’ la parola “oscillazione” di ampiezza A ad innescare tutta una serie di possibili interpretazioni che rendono plausibili 3 risposte su 4.

La risposta data dal miur sarebbe l’unica se per l’appunto si parlasse di “tratto A percorso nel tempo T”, ma così non è nel quesito.

Per riassumere: il grosso problema è nella parola “oscillazione” e “ampiezza di oscillazione” 

presenti nel quesito; qui non sono semplici distrattori, anche difficili se vogliamo, creano invece problemi

 veri nella comprensione del quesito o quantomeno lo rendono passibile di diverse interpretazioni e dunque diverse risposte corrette a seconda dell’interpretazione.

Quindi, il quesito genera difficoltà di interpretazione, con conseguente non univocità della risposta corretta. 

Perdonate, ma per senso di giustizia sottolineo ancora; i candidati avevano 2 minuti per ragionare

su tutto questo; in 2 minuti si coglie l’ambiguità ma non si riesce a lavorare freddamente sulle interpretazioni.

Poi, niente carta e penna.

Questo quesito seguiva l’altro, dove già un candidato attento avrebbe perso ben più di 2 minuti; qui anche.

Ovviamente questo è fatto a titolo di osservazione, come tutte le segnalazioni  che riporto. 

Redazione

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024