Cari futuri colleghi, state per coronare il vostro sogno che è quello di intraprendere il percorso entusiasmante dell’ insegnamento in qualità di docente di ruolo, ma prima di questo dovrete superare un piccolo ostacolo…che è quello del concorso!
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Abbiamo sentito Sofia Di Carluccio, docente di lingua inglese, progettista e valutatrice di progetti europei con esperienza maturata anche in qualità di membro aggregato presso commissioni di concorso docenti per l’accertamento della lingua inglese per alcuni consigli su come prepararsi al meglio per la prova.
I consigli dell’esperta
Per insegnare con successo è fondamentale ampliare i propri orizzonti e per farlo dovrete pensare anche all’inglese, spesso visto come ostacolo e non come opportunità!
Eh si perché la lingua inglese, lingua franca della comunicazione globale, è uno strumento indispensabile nel mondo odierno, anche per un docente di matematica.
Magari vi state chiedendo: “Ma che c’entra l’inglese con la matematica?”. La risposta è semplice: la matematica è un linguaggio universale, ma l’inglese è la chiave per accedere a una vasta gamma di risorse didattiche, articoli scientifici, conferenze internazionali e opportunità di scambio. Prepararsi dunque alla prova orale di inglese non è solo un obbligo, ma un’occasione per crescere professionalmente.
Immaginate di poter presentare ai vostri futuri studenti i concetti matematici utilizzando esempi tratti dalla vita quotidiana in lingua inglese. O di poterli guidare nella scoperta di grandi matematici del passato, leggendo le loro opere originali. L’ accertamento delle competenze in lingua inglese avviene ormai da anni in quasi tutte le procedure concorsuali! In particolare tutti gli aspiranti docenti in procinto di affrontare la prova orale dei prossimi Concorsi a Cattedra, dovranno dimostrare di possedere almeno il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento delle lingue .
Questo significa che dovrete dimostrare di essere in grado di:
Comprendere il contenuto essenziale di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, Interagendo con una certa scioltezza e spontaneità permettendo una interazione regolare e fluida.
Come affrontare questa sfida?
Non abbiate paura: L’inglese si impara con la pratica. Più leggete, ascoltate e parlate, più vi sentirete sicuri.
Concentratevi sul reading: esercitatevi sulla lettura e comprensione, individuando le informazioni principali e soprattutto LEGGETE IL TITOLO! Già quello può darvi indicazioni sul Core del brano e quante volte invece passate subito alla lettura del primo paragrafo senza soffermarvi sul TITOLO?
Prestate attenzione al vocabolario: e soprattutto all’uso concreto delle parole legate ai contesti reali
Esercitatevi con i testi autentici: Leggete giornali, riviste i, guardate film , serie TV, video di lezioni in inglese e partecipate a forum online e cosa cè di più bello che ascoltare musica e soprattutto PODCAST in lingua inglese?
Parlate con madrelingua: perché trovare un partner di conversazione nativo può essere molto utile per migliorare la vostra pronuncia e la fluidità.
Inoltre ci sono tantissime piattaforme e app che offrono corsi di inglese gratuiti adatti al vostro stile di apprendimento e alle vostre esigenze.
Unitevi a gruppi di studio perché condividere l’esperienza con altri candidati può risultare molto utile anche a superare l’imbarazzo dell’errore!
Investire tempo ed energie nel potenziamento della lingua inglese vi permetterà di diventare docenti più competenti e preparati, in grado di offrire ai vostri studenti una formazione completa e di alta qualità.
E a questo punto non mi resta che dirvi:
Crossing fingers !
