Il concorso ordinario scuola riparte dalle discipline Stem. Ma sono moltissimi i candidati che lamentano l’estrema difficoltà dell’esame computer based. Il tempo a disposizione per la prova sarebbe stato insufficiente e i quesiti estremamente tecnici e impegnativi, tali che, su ogni sessione d’esame, in media, sembra avere raggiunto la soglia dei 70 punti solo un candidato ogni 15, a quanto riferiscono le nostre fonti.
A seguire il racconto e la proposta di un nostro lettore che chiede di abbassare la soglia di accesso all’orale a 60 punti, al posto degli attuali 70.
“Buongiorno, ho partecipato alla prova scritta di venerdì 2 luglio per la classe di concorso A026 (matematica). Il tempo a disposizione non era corretto per i quesiti proposti, infatti nella mia sezione (sede di Cento) su una quindicina di partecipanti (dei 23 previsti) ha superato la fatidica soglia di 70 solo una collega (78 punti). Non credo che il numero delle persone che andrà in questo modo a fare la prova orale arrivi neanche alla metà dei posti a disposizione, almeno qui in Emilia Romagna, per cui la prova o la soglia non è stata, a mio parere, ben tarata per l’obiettivo dei posti messi a disposizione”.
Ed ecco a seguire la sua proposta: “Secondo me la cosa corretta, visto quello che è successo, è abbassare la soglia di ingresso per fare l’orale, ad esempio a 60, che rappresenta normalmente il livello minimo da raggiungere. Mi auguro che procedano in tal senso”.
Chiederemo circa la fattibilità di una simile proposta ai nostri esperti. Oggi lunedì 5 luglio 2021 alle 17:30, infatti, il nuovo appuntamento della Tecnica della Scuola Live. Ospiti gli esperti di normativa scolastica Lucio Ficara e Dino Caudullo; e i dirigenti scolastici Eleonora Marchionni e Daniele Scarampi.
Analoga testimonianza e analoga richiesta (l’abbassamento della soglia di accesso all’orale) ci proviene da un altro lettore, che si dice indignato per non essere stato messo nelle stesse condizioni di partenza degli altri candidati. Ci racconta, infatti: “Lo scorso venerdì 2 luglio ho partecipato al concorso STEM per la classe A041. Sono stato inviato in un paesino dell’entroterra siciliano difficilmente raggiungibile ma soprattutto è stata davvero vergognosa la sede: una scuola con oltre 42 gradi e nessun condizionatore. La prova è stata quindi un calvario ed il rischio di svenire era sempre dietro l’angolo considerando anche la mascherina FFP2. Verso metà prova anche respirare è diventato difficoltoso e per non svenire ho dovuto riversare sulla mia testa l’intera bottiglietta d’acqua che avevo a disposizione”.
E spiega: “Per poche domande non sono passato: ho superato la soglia dei 60 punti su 100 (che ovunque rappresenta la sufficienza) ma per 3 domande non ho raggiunto i 70 punti. Sono sicuro che se avessi sostenuto, come tanti altri, la prova in sedi normali (come Messina, Catania, Acireale e così via) che garantissero le condizioni normali per eseguire tale prova, sarei riuscito ad ottenere la soglia dei 70 punti. Sto evidenziando un fatto oggettivo di impedimento alla normale esecuzione della prova“.
Quindi conclude: “Potrebbe essere abbassato a 60 il punteggio soglia?”
Intanto oggi 5 luglio è la volta delle classi di concorso A020, Fisica; e A027, Matematica e fisica.
Unica prova scritta (computer-based) con più quesiti a risposta multipla, volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.
I 50 quesiti (ognuno di 4 risposte di cui una esatta, per un tempo complessivo di 100 minuti), saranno così suddivisi:
I 40 quesiti della classe di concorso saranno così suddivisi: 20 quesiti di matematica e 20 quesiti di fisica.
Ciascuna risposta esatta vale 2 punti, zero punti valgono le risposte non date o errate. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
I candidati che supereranno la prova scritta, accederanno all’orale. Il programma d’esame fa riferimento all’Allegato A e valuta:
La prova orale, della durata massima complessiva di 45 minuti, consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle TIC.
La prova orale è valutata al massimo 100 punti e superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
Ricordiamo che per le classi di concorso A20 e A27 si prevede anche una prova pratica, come da ALLEGATO A.
In entrambi i casi la prova pratica consiste nella misura di una o più grandezze fisiche, la verifica di una legge o lo studio di un fenomeno fisico. Il risultato deve essere descritto e commentato in un’apposita relazione scritta.
Durata della prova: 3 ore.
Sia per la prova pratica che per il colloquio, si possono totalizzare al massimo 100 punti. Complessivamente la prova orale sarà il risultato della media aritmetica delle due valutazioni.
Carta e penna restano strumenti di concorso, a dispetto di quanto dica il ministro della P.A. Renato Brunetta. Il bando chiarisce: durante lo svolgimento della prova i candidati possono utilizzare carta da scrivere e penne messe a disposizione dall’amministrazione. E’ vietato invece introdurre nella sede di esame appunti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati. E’ fatto, altresì, divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della commissione esaminatrice. In caso di violazione è disposta l’immediata esclusione dal concorso.
Ecco una sintesi dei principali nodi concettuali generali, validi per ogni classe di concorso:
Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola secondaria.
Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola dell’infanzia e primaria.
Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, scuola secondaria.
Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, scuola infanzia e primaria.
Per prepararti sui temi della didattica digitale, il corso e-learning Nuove tendenze della didattica, tra digitale e innovazione, destinato a docenti di ogni ordine e grado.
Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica, classe di concorso A18, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Scienze umane, a cura di Angelo Morales.
Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica classe di concorso A19, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Storia, a cura di Salvatore Di Stefano.
Per prepararti al concorso ordinario in ambito linguistico segui il corso Concorso ordinario Inglese, classe di concorso A24, A25.
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