Il decreto scuola, dopo il via libera della Camera dei Deputati lo scorso 3 dicembre, ha ottenuto anche quello del Senato. Adesso, nei prossimi giorni, è attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. A questo punto la domanda è: quando arriveranno i bandi del concorso docenti straordinario e quello ordinario?
Lo scorso 19 dicembre si è tenuto un incontro fra Miur e sindacati per arrivare alla conciliazione fra le parti dopo che le organizzazioni sindacali avevano proclamato lo stato di agitazione, sospeso per il momento.
Il verbale di conciliazione relativo all’incontro prevede dei punti ben precisi che dovranno essere rispettati dall’amministrazione Miur.
Fra i punti c’è appunto quello che riguarda all’attuazione del decreto scuola per quanto concerne i concorsi scuola: “Le parti convergono di attivare a partire dal 7 gennaio, un tavolo politico di confronto in merito all’attuazione del decreto legge n° 126 del 2019, con riferimento particolare alle procedure di reclutamento ivi previste ed ai relativi bandi e decreti attuativi. Il confronto terminerà in tempo utile per consentire la pubblicazione dei bandi entro i primi giorni di febbraio“.
Quindi, stando al documento, entro i primi giorni di febbraio potrebbero essere pubblicati sia il bando del concorso straordinario che quello del concorso ordinario per la secondaria.
Potranno partecipare al concorso docenti straordinario abilitante per la scuola secondaria di primo e secondo grado, i docenti in possesso dei seguenti requisiti:
Per i posti di sostegno è necessario avere, oltre ai seguenti requisiti di servizio, la specializzazione sul sostegno.
Al concorso docenti scuola secondaria potranno partecipare tutti i candidati in possesso della laurea magistrale anche se privi di abilitazione. A questo requisito, tuttavia, deve essere aggiunto il possesso dei 24 CFU, ovvero crediti formativi universitari nelle “discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche”, che restano requisito d’accesso come previsto dal Decreto Legislativo n. 59/2017.
Ciò vuol dire che questo concorso docenti sarà aperto anche a chi non possiede abilitazione. Per questi candidati sarà possibile accedere con 24 CFU.
Per quanto riguarda i posti banditi per il sostegno, oltre ad i requisiti dei posti comuni, sarà necessario avere la specializzazione sul sostegno.
Infine dobbiamo specificare che al concorso scuola ordinario secondaria, potranno partecipare con il solo requisito del diploma “gli insegnanti tecnico-pratici sino al 2024/2025 potranno partecipare alle procedure concorsuali con il solo titolo di studio del diploma e senza l’obbligo del conseguimento dei 24 CFU”.
Quindi, per concludere, poniamo un esempio pratico: un docente che ha maturato almeno tre anni di servizio nella scuola statale ma possiede anche la laurea ed i 24 CFU, potrà partecipare contemporaneamente al concorso scuola straordinario e ordinario, perché in quel caso sarà in possesso dei requisiti richiesti da entrambi i concorsi.
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