Nella giornata del 3 dicembre è stato approvato alla Camera il decreto scuola. Si fa sempre più chiaro il quadro del prossimo concorso docenti straordinario per la scuola secondaria, inserito proprio nel provvedimento per il precariato della scuola.
Uno degli emendamenti del decreto scuola approvati alla Camera riguarda la validità dell’anno scolastico in corso per accedere al concorso scuola secondaria. Infatti, il requisito per accedere è l’aver maturato tre annualità dall’anno scolastico 2008/2009.
Ecco cosa dice il testo: “alla lettera a), le parole: « 2011/2012 e l’anno scolastico 2018/2019 » sono sostituite dalle seguenti:
«2008/2009 e l’anno scolastico 2019/2020».
Ma non solo: « I soggetti che raggiungono le tre annualità di servizio prescritte unicamente in virtù del servizio svolto nell’anno scolastico 2019/2020 partecipano con riserva alla procedura di cui al comma 1. La riserva è sciolta negativamente qualora il servizio relativo all’anno scolastico 2019/2020 non soddisfi le condizioni di cui al predetto articolo 11, comma 14, entro il 30 giugno 2020»;
Ciò vuol dire, in pratica, che il servizio che si sta svolgendo nel 2019/2020 è valido ai fini delle tre annualità di servizio per accedere al concorso scuola secondaria straordinario, ma con riserva, quindi a condizione che entro giugno 2020 si raggiungano gli obiettivi minimi prefissati per essere valido un anno di servizio.
A tal proposito, ricordiamo la validità di un anno di servizio:
Prima di tutto è bene chiarire che un anno di servizio è valido quando si raggiungono i 180 giorni.
Questo vuol dire che per partecipare al Pas, secondo quanto riporta l’articolo 11, comma 14, del legge 3 maggio 1999 n. 124., bisogna aver prestato servizio, anche non continuativo, per almeno 180 giorni in un anno scolastico.
In alternativa, viene considerato valido il servizio dal 1/02 al termine degli scrutini o esami.
Il concorso scuola 2020, vedrà una prova selettiva computer based, che prevede quesiti a risposta multipla e si supera con un punteggio minimo di 7/10;
Le graduatorie dei vincitori saranno redatte sommando i punteggi dei titoli culturali e di servizio posseduti più il punteggio ottenuto nella prova selettiva. Successivamente si procederà all’assunzione in ruolo secondo la posizione in graduatoria.
I docenti assunti dal concorso straordinario secondaria saranno ammessi all’anno di prova e di formazione composto di 180 giorni di servizio e 120 di attività didattica, durante il quale, se ne sono sprovvisti, dovranno acquisire 24 CFU a carico dello Stato.
Al termine di tale periodo di prova, per ottenere la conferma in ruolo, gli insegnanti saranno valutati dal comitato di valutazione della scuola dove prestano servizio, integrato da un componente esterno.
Nel caso in cui non si dovesse superare per due volte (considerato che il periodo di prova è ripetibile) la prova orale prevista al termine del periodo di prova, il contratto di assunzione è risolto.
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