In occasione del primo concorso STEM l’uso di carta e penna era stato consentito. Infatti, il D.D. n. 826 del 15 giugno 2021, all’art. 4, comma 9, aveva espressamente previsto che “durante lo svolgimento della prova i candidati possono utilizzare carta da scrivere e penne messe a disposizione dall’amministrazione”.
Come evidenziato dalla FLC Cgil, mancano analoghe indicazioni per le prove scritte del concorso STEM che si svolgerà dal 3 al 5 maggio.
Il Sindacato ha così scritto al Ministero sollecitando l’emanazione di indicazioni favorevoli all’uso di carta e penna: “Questa disparità tra procedura che hanno la medesima impostazione nella prova scritta è incomprensibile. Il Ministero dell’Istruzione dovrebbe dare indicazioni e, anche se ci sono numerose procedure che si svolgono quasi contemporaneamente, avere la prontezza di fornire istruzioni tempestive e coerenti alle scuole e agli uffici periferici“.
Divieti
Ricordiamo che è vietato introdurre nella sede di esame appunti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati. È fatto, altresì, divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della commissione esaminatrice. In caso di violazione è disposta l’immediata esclusione dal concorso.