I lettori ci scrivono

Concorso Stem, per i precari storici non è rimasto nulla

Oltre al danno la beffa:

Ieri, in data 1/3/2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Bando di Concorso per le materie STEM.

I posti messi a bando in diverse regioni e per alcune classi di concorso, per l’anno 2021/2022, sono esauriti.

Ma qual è la ratio di tutto ciò?

Il disegno politico messo in atto dall’allora Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, è stato portato a termine dall’attuale capo in carica, Patrizio Bianchi il quale, con l’appoggio delle differenti forze politiche al governo, ha cercato in tutti i modi di affossare i precari storici.

E ci è riuscito.

Nulla da togliere ai giovani laureati, preparati, pieni di grinta e voglia di lavorare, che hanno superato il concorso bandito in fretta e furia a luglio e che, senza aver svolto alcun anno di servizio, entreranno di ruolo direttamente senza nemmeno il bisogno di intraprendere un percorso di formazione ad hoc.

Nulla da dire a queste nuove Leve che, grazie alla complicità dello Stato, hanno scavalcato tutti quei docenti che da anni mantengono in piedi il sistema Istruzione in Italia.

Oltre al danno la beffa: per i precari storici non è rimasto nulla.

Dopo anni senza alcun percorso di abilitazione su Materia, dopo il concorso straordinario del 2021 (unica prova scritta e diretta immissione in ruolo, dopo superamento anno di prova) ecco che i precari verranno accontentati, forse, con un Concorso Straordinario su posti residui… quali poi?

Verranno accontentati, e se supereranno l’ennesima prova, scritta o orale che sia, dovranno pagare a loro spese il percorso di formazione: sono stati in classe per anni e le loro competenze non sono ancora all’altezza e per questo dovranno nuovamente essere valutate.

Di anno in anno, si pensa che non possa andare peggio e invece mi ritrovo sempre a sorprendermi e che al peggio non esista fine alcuna.

Giuseppe Marrali

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Manifestazione Roma 15 marzo, tra i partecipanti Vecchioni, Pennac, Segre: c’è spazio per la scuola?

Oggi, 15 marzo, alle ore 15, in Piazza del Popolo a Roma, si svolge la…

15/03/2025

Conto consuntivo, arriva la proroga al 14 aprile: tutte le nuove scadenze. La nota – PDF

Con una nota di ieri, 14 marzo, il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha accolto…

15/03/2025

Indicazioni Nazionali, Mario Ambel (già direttore di Insegnare): “Sono da respingere al mittente” [INTERVISTA]

Sulle Indicazioni Nazionali per il primo ciclo si sta sviluppando un bel dibattito pedagogico ma…

15/03/2025

Dispersione scolastica, oltre 140 milioni di studenti mancano all’appello

La scuola, da un recente rapporto pubblicato da Save The Children e ripreso da numerose…

15/03/2025

Scuola al bivio: gli studenti vi imparano serietà o lassismo? Onestà o corruzione?

Qual è il luogo in cui i nostri figli imparano a scegliere tra onestà e…

15/03/2025

Fiera Didacta Italia 2025 conclusa, quasi 20mila visitatori: lo spin off si terrà in Trentino dal 22 al 24 ottobre

Nonostante la chiusura anticipata di un’ora della fiera per il maltempo che in questi giorni…

15/03/2025