“Il concorso è stato espletato per il 73% delle prove, mancano quattro giorni per terminarlo”.
A dichiararlo è la Ministra, intervistata ieri sera a Sette storie, su Rai Uno.
“È un concorso importante – ha continuato Lucia Azzolina – che ci permetterà di assumere i precari che avevano già 36 mesi di servizio nella scuola. Poi partiranno anche gli altri concorsi, ordinario per infanzia e primaria e secondaria di II grado. Abbiamo rispettato la nostra amata Costituzione, e daremo ai nostri studenti degli insegnanti a tempo indeterminato”.
“Partiranno le correzioni a breve di quel 73% di prove che sono già state espletate” ha concluso.
Cosa è successo
Ricordiamo che, a causa dell’emergenza Covid-19, il concorso straordinario per la scuola secondaria ha subito uno stop ad opera del DPCM 3 novembre: “è sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni”.
La sospensione, scattata il 5 novembre (data di entrata in vigore del decreto), è valida al momento fino al 3 dicembre. Alla conclusione delle operazioni, mancano dunque sei giornate (non quattro), in pratica le prove che avrebbero dovuto svolgersi i 5, 6, 9, 10, 12 e 16 novembre e che saranno ricalendarizzate.
Sì alle prove suppletive
Intanto è notizia di qualche giorno fa l’ordinanza del Tar Lazio, con la quale i Giudici amministrativi hanno accolto la richiesta di misura cautelare avanzata da un candidato che, in quanto affetto da Covid, non si era potuto presentare per lo svolgimento della prova scritta nel giorno prefissato da calendario ed hanno ordinato al Ministero di predisporre una sessione suppletiva quando ci saranno le condizioni di sicurezza sanitaria.