I candidati che si trovano nella condizione prevista dal decreto n° 107 emanato l’8 giugno 2023 e intendono partecipare alla procedura di cui al decreto suddetto devono produrre domanda unicamente in modalità telematica.
L’accesso alla compilazione della domanda potrà avvenire previo possesso delle credenziali SPID/CIE/CNS/eIDAS o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’istruzione e del merito con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze OnLine (POLIS) ”. Al servizio si accede dal sito www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera I > Istanze on Line, vai al servizio”. Per compilare la domanda occorre poi accedere alla voce “Concorso riservato per l’accesso ai ruoli della dirigenza scolastica, di cui al DM 107 – 8 giugno 2023”. Al servizio si può accedere anche tramite il link presente sul portale InPA raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Le istanze presentate con modalità diverse, non saranno prese in considerazione.
La domanda di partecipazione alla prova può essere presentata dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul Portale INPA (29 gennaio 2023) ed entro le ore 23,59 del trentesimo giorno dalla data di apertura (27 gennaio 2024). La data di presentazione della domanda è certificata dal sistema che, allo scadere del suddetto termine, improrogabilmente non permette più l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio della domanda di partecipazione.
I candidati inseriti nell’elenco degli ammessi, sulla base delle dichiarazioni rese e il versamento di € 350,00, sostengono la prova di accesso al corso intensivo di formazione, secondo una delle modalità di seguito specificate:
• I soggetti che abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta e i soggetti che abbiano superato la prova scritta e la prova orale cui siano stati ammessi in forza di un provvedimento giurisdizionale cautelare, anche se successivamente caducato, sostengono una prova scritta basata su sistemi informatizzati, a risposta chiusa.
• I soggetti che abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.
La prova scritta ha la durata di 120 minuti consiste in cento quesiti, ciascun quesito ha quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta. Per ogni risposta corretta è attribuito 1 punto; per ciascuna risposta errata o non data è attribuito il punteggio 0.
La prova orale della durata minima di 60 minuti consistente in un colloquio su quesiti predisposti dalla commissione prima dell’inizio della prova orale, proposti al candidato previa estrazione a sorte.
Previo versamento di un contributo pari a € 1.500,00 sono ammessi a partecipare al corso intensivo di formazione, finalizzato all’arricchimento delle competenze professionali e culturali possedute, riguardo alle funzioni proprie del dirigente scolastico, i candidati che conseguono un punteggio minimo di 60/100.
Sostengono la prova finale del corso intensivo di formazione tutti i candidati che abbiano frequentato almeno il 75% delle ore di ciascuno dei quattro moduli formativi del corso intensivo di formazione. La prova finale consiste in un’esposizione orale da parte del candidato sulla base di una relazione scritta sulle attività formative svolte e di un elaborato di carattere teorico-pratico sulle materie oggetto dei moduli formativi previsti dal decreto.
I candidati che sostengono la prova di cui sopra sono inseriti in un elenco graduato sulla base del punteggio ottenuto nella prova di accesso al corso intensivo di formazione e dei titoli valutabili ai sensi della Tabella A allegata al DM n. 138/2017 posseduti alla data del 29 dicembre 2017 e dei titoli di precedenza. L’elenco graduato è inserito in coda alla graduatoria di merito del concorso bandito con decreto del Direttore generale per il personale scolastico del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca 23 novembre 2017, n. 1259.
I soggetti inseriti nella suddetta graduatoria sono immessi in ruolo successivamente agli iscritti nelle graduatorie concorsuali precedentemente vigenti. Le immissioni in ruolo sono effettuate fino al 40 per cento dei posti a tal fine annualmente assegnabili attingendo alla graduatoria, successivamente a quelli effettuati dalla graduatoria del concorso per titoli ed esami bandito ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’istruzione 13 ottobre 2022, n. 194, fino al suo esaurimento. Nel caso in cui la graduatoria di un concorso per titoli ed esami sia esaurita e rimangano posti a esso assegnati, questi vanno ad aggiungersi a quelli assegnati alla graduatoria del concorso riservato.
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