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Concorso straordinario docenti di religione al via, pubblicati i bandi e i posti per regione

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Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato due bandi che disciplinano le procedure ordinarie per il reclutamento di insegnanti di religione cattolica (IRC) nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria. Si tratta di 1.928 posti, ripartiti tra le due procedure: 927 posti per la scuola dell’infanzia e della primaria e 1.001 posti per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Scadenza bando: 2 luglio 2024.

Oggi, lunedì 3 giugno è stato pubblicato quello straordinario con i due bandi per infanzia e primaria e per la secondaria di primo e secondo grado.

La pagina del MIM dedicata al concorso straordinario infanzia e primaria

SCARICA IL BANDO INFANZIA E PRIMARIA

POSTI PER REGIONE INFANZIA E PRIMARIA

La pagina del MIM dedicata al concorso straordinario secondaria di primo e secondo grado.

SCARICA IL BANDO SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

POSTI PER REGIONE SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

Concorso di religione straordinario

Le procedure straordinarie sono finalizzate al reclutamento a tempo indeterminato degli insegnanti di religione cattolica che siano in possesso congiuntamente: a) di almeno uno dei titoli previsti dai punti 4.2. e 4.3 dell’intesa tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale italiana del 28 giugno 2012, resa esecutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012, n. 175; b) della certificazione dell’idoneità diocesana, di cui all’articolo 3, comma 4, della legge 18 luglio 2003, n.186, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente nei novanta giorni antecedenti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione e valevole sia per la diocesi che per il grado di scuola cui la procedura si riferisce c) che abbiano svolto almeno trentasei mesi di servizio, anche non consecutivi, nell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali con il possesso dei prescritti titoli.

La procedura concorsuale si articola in una prova orale didattico-metodologica, alla quale può essere assegnato un punteggio massimo di 100 punti, e nella valutazione dell’anzianità di servizio (fino a 100 punti) e dei titoli di qualificazione professionale (fino a 50 punti).

“È finalmente arrivato il momento che stavamo aspettando – ha dichiarato Orazio Ruscica, Segretario Nazionale Snadir e presidente della FGU – Mi piace dire con malcelato orgoglio che l’impegno che la Fgu/Snadir ha da sempre impiegato nel perseguire questo obiettivo sta dando i suoi frutti, a beneficio di tutti quegli insegnanti di Religione che vedono giustamente riconosciuto il loro diritto ad avere un posto a tempo indeterminato nel mondo della scuola. Adesso manca solo la pubblicazione dei bandi della procedura straordinaria ma siamo davvero vicinissimi alla meta”.