Mi riferisco al docenti della scuola primaria ed infanzia che in possesso del previsto titolo di studio per accedere agli ordini di scuola superiore si vedono non riconosciuto il loro servizio.
La nuova bozza infatti considera utile solo il sevizio prestato nelle scuole secondarie. Del resto oramai siamo conosciuti in Europa per riuscire a creare il contenzioso già nel bando.
Si parla oramai da tempo di sistema di istruzione integrata, istituti comprensivi e curriculi verticali…. ma evidentemente per qualcuno la scuola primaria ed infanzia non sono equiparabili ad altri ordini di scuola.
Essere rinnegati dallo stesso “ PADRE” Miur poi.
Avevamo riposto speranze nel nuovo ministro dell’Istruzione che con fare “dantesco“ lo ritroviamo e lo rivediamo in questi versi:
Rosaria Petruzziello
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